testata ADUC
FARMACI: COME RISPARMIARE 1700 MILIARDI
Scarica e stampa il PDF
Comunicato 
13 luglio 2001 0:00
 



Roma, 13 Luglio 2001. Risparmiare 1700 miliardi di farmaci? Si puo' -dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc. Secondo uno studio dell'Istituto scientifico WidO, del Servizio sanitario tedesco, ogni anno si potrebbero risparmiare 1,7 miliardi di marchi (i nostri 1700 miliardi di lire) se gli utenti potessero acquistare i farmaci via internet. Il problema e' annoso e riguarda i rischi di assunzione di farmaci acquistati via internet; potrebbe essere risolto trasferendo la competenza per l'acquisto al medico: la prescrizione telematica sarebbe garantita ed il risparmio assicurato, considerato che gli acquisti riguarderebbero prevalentemente farmaci per la cura di malattie croniche, prescrivibili a cicli; le medicine arriverebbero a casa dell'utente il giorno dopo o potrebbero essere ritirate dal proprio medico. Tra l'altro, il sistema informatico potrebbe operare un trasferimento automatico della ricetta su farmaci equivalenti, a minor costo, e quindi con un ulteriore risparmio. L'Associazione dei farmacisti tedeschi (l'equivalente del nostro Ordine dei farmacisti), ha paventato una diminuzione del fatturato delle farmacie del 50%. Il problema sono dunque le farmacie, che vedrebbero diminuire paurosamente i propri introiti; lo Stato invece, cioe' tutti noi, potrebbe risparmiare. Il problema del ticket sui farmaci sarebbe definitivamente risolto: non ci sarebbero piu'. Fantascienza? No, scelte. Il Governo deve decidere: vuole o no coprire i buchi di bilancio?
Pubblicato in:
 
 
COMUNICATI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS