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FIRENZE. DA DUE MESI IL CONSIGLIO COMUNALE NON NOMINA IL DIFENSORE CIVICO. E' LA CONFERMA DELLA DISTANZA TRA "PALAZZO" E CITTADINI
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Comunicato 
29 maggio 2007 0:00
 

Firenze, 29 maggio 2007. Il comune di Firenze e' senza difensore civico da quasi due mesi. Il consiglio comunale non provvede a nominare il sostituto del dottor Francesco Lococciolo, il cui secondo mandato e' scaduto lo scorso 4 aprile.
Il difensore civico e' stato istituito per aiutare il cittadino quando non ottiene risposte adeguate dalla pubblica amministrazione. Nel caso di un comune come quello di Firenze le problematiche piu' frequenti riguardano disguidi con l'azienda comunale Publiacqua, multe della polizia municipale e fermi amministrativi dei veicoli, condoni, graduatorie per gli alloggi pubblici, mancati rimborsi a seguito di incidenti causati dalla cattiva manutenzione delle strade, pratiche edilizie e vivibilita' dei quartieri.
Presentata l'istanza, il difensore civico agisce e l'ufficio pubblico interessato deve rispondere ufficialmente. Purtroppo ai fiorentini al momento tale possibilita' e' preclusa. I funzionari continuano a ricevere le istanze (oltre 50 dal 4 aprile) negli uffici di Piazza di Parte Guelfa 3, ma sono costretti ad apporre sulla domanda una specifica che dice: "Si informa che la presente istanza . per il momento e' sospesa e verra' istruita non appena sara' nominato il Difensore Civico".
Cosa aspettano i partiti a mettersi d'accordo e trovare il sostituto del dottor Lococciolo? Diano una prova concreta che gli interessi dei cittadini stanno loro a cuore. Per ora stanno fornendo l'ennesima conferma della distanza tra "palazzo" e cittadini.
Domenico Murrone, consigliere Aduc
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