testata ADUC
FISCO E FINANZIARIA. DALLE DEDUZIONI ALLE DETRAZIONI
Scarica e stampa il PDF
Comunicato 
3 ottobre 2006 0:00
 

Roma, 3 Ottobre 2006. Con la Finanziaria approvata dal Governo si e' tornati dal meccanismo delle deduzioni a quello delle detrazioni. In questo modo il contribuente "povero" dovrebbe essere favorito, dicono. Non e' cosi'. Vediamo.

Oggi un contribuente con un reddito di 25.000 euro paga 5.175 euro di tasse all'anno; domani, con la reintroduzione delle detrazioni, ne paghera' 5.147 all'anno. La differenza fa 28 euro l'anno, cioe' 2,3 euro al mese, vale a dire 0,07 euro al giorno (135 lire), che il nostro contribuente paghera' in meno. E questo e' tutto il riequilibrio fiscale?
Applicando lo stesso metodo al nostro contribuente con un reddito di 40.000 euro l'anno, con la reintroduzione delle detrazioni, dovra' pagare in piu' 29 euro l'anno, cioe' 2,42 euro al mese, cioe' 0,08 euro al giorno (155 lire). Tutto qui?

A noi sembra che Governo e opposizione stiano recitando le parti in commedia: da una parte si invoca l'equita' fiscale e il sostegno ai piu' bisognosi, dall'altra si strilla alla macelleria sociale. La verita', come abbiamo dimostrato (1), e' che tutti pagheranno di piu', senza esagerare, e che gli sgravi saranno del tutto inconsistenti.
Primo Mastrantoni, segretario Aduc.

(1) Si veda il comunicato
clicca qui
Pubblicato in:
 
 
COMUNICATI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS