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IMMIGRAZIONE: ECCO I MODULI PER LE INTIMAZIONI ALLE QUESTURE CONTRO I RITARDI DEGLI UFFICI IMMIGRAZIONE
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Comunicato 
11 marzo 2005 0:00
 

Firenze, 11 marzo 2005. Quante volte un cittadino straniero vuol presentare domanda di rinnovo del permesso di soggiorno, o di carta di soggiorno, oppure di ricongiungimento familiare e si trova nell'impossibilita' materiale di depositare l'istanza a causa dei problemi organizzativi degli Uffici Immigrazione?
Molti utenti del nostro servizio Aduc-Immigrazione lamentano la prassi delle questure di far depositare le istanze su prenotazione telefonica. E fin qui nulla da eccepire, se non fosse che molto spesso i numeri forniti sono sempre occupati e quando finalmente (alcuni parlano di settimane di tentativi a vuoto) l'operatore risponde, l'agognato appuntamento viene concesso solo dopo molti mesi!
Dunque, chi vuole ricongiungersi ad un figlio, ad un coniuge, di fatto, prima di ottenere il nulla osta al rilascio del visto d'ingresso in Italia, dovra': telefonare, telefonare, telefonare, sperando di parlare con un operatore; ottenere un appuntamento per il deposito dell'istanza di ricongiungimento che potrebbe essere fissato mesi e mesi dopo; finalmente presentare istanza; attendere l'esito della richiesta presentata. E cio' solo per ottenere il nulla osta!
Come fare? I legali del nostro servizio, ritenendo illegale questa prassi perche' impedisce di fatto l'esercizio di diritti previsti dalla legge e tutelati dalla Costituzione e viola le norme sul procedimento amministrativo, hanno iniziato a predisporre la modulistica necessaria per intimare agli Uffici Immigrazione l'accettazione delle istanze. Sul sito Internet dell'associazione, sono disponibili questi moduli, da inviare poi tramite raccomandata A/R:
- Carta di soggiorno: intimazione:
clicca qui
- Ricongiungimento famigliare: intimazione:
clicca qui
Le intimazioni cosi' spedite valgono come messa in mora e come diffida ad adempiere ai doveri del proprio ufficio e, trascorsi 30 giorni dal ricevimento della ricevuta di ritorno senza risposta o senza poter depositare l'istanza, si potra' presentare un esposto alla magistratura competente in ordine all'accertamento del reato di omissione di atti d'ufficio.
Aduc-immigrazione
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