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TELECOM. MIGLIAIA DI SEGNALAZIONI PER BOLLETTE SALATE E TELEFONATE MAI FATTE. AGLI UTENTI SCORAGGIATI DICIAMO DI NON MOLLARE: PORTATE LA TELECOM DI FRONTE ALLA GIUSTIZIA
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Comunicato 
6 novembre 2006 0:00
 

Firenze, 6 novembre 2006. Non e' piu' possibile per moltissimi utenti utilizzare il servizio telefonico della Telecom senza incorrere in bollette salatissime. La nostra associazione e' ormai sommersa da migliaia di segnalazioni di utenti che si ritrovano in bolletta centinaia di euro per chiamate a numeri 899, 892, ecc. Spesso queste segnalazioni ci giungono da anziani e pensionati che hanno grosse difficolta' a pagare bollette cosi' salate, ma che al contempo non possono rinunciare alla linea telefonica per le emergenze. Soprattutto hanno difficolta' ad affrontare la trafila che li aspetta per farsi valere attraverso le vie legali.
Il call center della Telecom, spesso inutile se non dannoso in quanto da' informazioni diverse ogni volta che lo si contatta, oggi sembra aver trovato una voce comune: scoraggiare la richiesta di rimborso per le costosissime chiamate mai fatte dall'utente. Viene spiegato agli utenti che dal settembre 2006 e' entrata in vigore una nuova direttiva interna alla Telecom, per cui il rimborso non potra' piu' essere dato. Questi i consigli della Telecom per evitare le bollette salate:
- Disabilitare, senza garanzie che funzioni, i numeri in questione sotto compenso mensile di svariati euro.
- Passare dal modem 56k alla Adsl
Se invece della Telecom si trattasse di una associazione a delinquere, tutto questo si chiamerebbe pizzo: se non vuoi brutte sorprese, pagami un tanto al mese. Qualsivoglia la scelta dell'utente, la Telecom ci guadagna.
Agli utenti di Telecom facciamo un appello affinche' non mollino, non si rassegnino ad essere tartassati, perche' e' prorpio sulla rassegnazione che conta chi oggi abusa dei vostri diritti. La strada per farsi valere e' lunga ed incerta, ma l'alternativa e' accettare cio' che accade oggi:
1 - Richiedere il rimborso delle telefonate non fatte attraverso una raccomandata A/R di messa in mora:
clicca qui
2- Segnalare e chiedere l'intervento del garante delle Comunicazioni: http://www.agcom.it
3 - Pagare la bolletta comunque per evitare lo stacco della linea in futuro (a meno che non sia una cifra proibitiva);
4 - Usare quanto piu' possibile alternative alla Telecom, dai telefoni cellulari alle cabine telefoniche. E' questa l'unica strada oggi percorribile per l'utente.
Queste invece le richieste alle istituzioni affinche' mettano fine a questa situazione che non ha eguali in altri Paesi europei e negli Stati Uniti:
- Il Garante delle Comunicazioni si svegli e cominci a punire Telecom con efficacia;
- Abolire l'ultimo miglio, per togliere alla Telecom il monopolio della telefonia fissa. Fino ad oggi ne ha solo abusato a scapito dei cittadini;
- Abolire l'obbligatorieta' del tentativo di conciliazione, che obbliga gli utenti ad attendere tempi piu' lunghi per ottenere giustizia, a spostarsi nei capoluoghi di regioni da piccoli e lontani paesi di provincia, e quindi scoraggia ogni azione tesa al risarcimento del danno.
Le migliaia di segnalazioni di utenti Telecom sono disponibili sul nostro servizio "Cara Aduc": clicca qui
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