"Il settore idrico presenta, a quasi vent'anni dall'avvio della riforma, rilevanti criticita', non solo con riferimento alla qualita' assicurata ai clienti finali, ma anche in termini di tutela dell'ambiente e del territorio in generale". Il presidente dell'Autorita' per l'energia,
Guido Bortoni, a seguito del recente compito affidatogli, dedica un capitolo della relazione ai servizi idrici, annunciando per l'autunno gli 'Stati generali della regolazione idrica'. L'azione dell'Autorita', sottolinea Bortoni, sara' dedicata a dare stabilita' al quadro regolatorio e alla tutela del consumatore "con una regolazione che incentivi l'efficienza e la qualita' del servizio, che promuova si' gli investimenti, ma che ne riconosca i costi solo dopo che le opere siano effettivamente entrate in servizio e che tenga conto della loro efficacia ed efficienza. Una regolazione che, soprattutto, non potra' non tenere conto dell'elevato contenuto sociale che connota questo servizio, essenziale per eccellenza, e che richiede di prevedere articolazioni tariffarie e specifiche forme di agevolazione a tutela delle famiglie e delle fasce sociali piu' bisognose".