LA REPUBBLICA - IL CONFINE tra la vita e la morte rappresenta un terreno estremamente delicato, in cui diverse prospettive medico-scientifiche, opposti convincimenti etici e religiosi si confrontano e si scontrano, attraverso una molteplicità di casi concreti. Tuttavia, dalle risposte del campione interpellato da Demos per La Repubblica (
TABELLE), emerge un orientamento maggioritario, che si oppone all'accanimento terapeutico, privilegia la scelta individuale del malato (o della sua famiglia) e si spinge fino ad ammettere l'eutanasia. Per quanto l'identità cattolica attenui, in qualche misura, queste posizioni.
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