La "priorita' e' la discussione europea su un fenomeno che non ha una soluzione miracolosa ma necessita un approccio comune". Non e' pero' "pensabile che li lasciamo morire in mare: una violazione del diritto del mare e una disumanita' non accettabile". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Emma Bonino, rispondendo ad una domanda a Radio Anch'io sull'emergenza immigrazione, anche dopo il caso Malta. "E' un dibattito che c'e' e che abbiamo portato in Europa anche se le cifre ci dicono che noi siamo i piu' esposti, agli sbarchi, all'immigrazione ma in termini di numerosi Paesi come la Svezia o la Germania, hanno una presenza di rifugiati maggiore della nostra". E - ha proseguito il ministro - "tutte le volte che si porta il discorso in Europa ci vengono contrapposte queste cifre: ne siamo consapevoli, non e' un discorso facile".