Il Segretario di Stato al Consumi,
Frédéric Lefebvre, ha fatto sapere di aver sospeso per tre mesi la vendita
di tappetini puzzle in virtu' della loro possibile tossicita'. Nel contempo ha fatto appello perche' chi gia' li possiede, faccia in modo che i bambini ci giochino sopra solo in presenza di un adulto.
Lefebvre ha anche chiesto alla Direzione generale della Concorrenza, del consumo e della repressione delle frodi (DGCCRF) di continuare nella raccolta di campioni per le relative analisi. All'Agenzia nazionale di sicurezza sanitaria dell'alimentazione, dell'ambiente e del lavoro (ANSES) ha invece chiesto di procedere, nell'ambito di questi tre mesi, a controlli ulteriori.
Si tratta di individuare se i giochi e i prodotti contengano formammide, la sostanza chimica incriminata, che serve a dare piu' morbidezza a questi tappeti puzzle la cui vendita, da venerdi' scorso, e' vieta in Belgio.