L'ex senatore Samuel Lopesierra, estradato venerdi' negli Usa, ha denunciato l'esistenza di un complotto per assassinarlo per evitare che riferissca informazioni alle autorita' statunitensi in merito alla corruzione politica in Colombia.
L'ex senatore, insieme al fratello Juan Fernando Lopesierra, rispondera' davanti ad una Corte di Washington DC per le accuse di invio di cocaina verso gli Usa.
Lopesierra, prima di partire, aveva rilasciato delle dichiarazioni ad una radio, e aveva detto: "da ieri sono in sciopero della fame perche' ci sono seri indizi che mi vogliono avvelenare". "C'e' gente interessata al fatto che io non dica cio' che tengo a chiarire davanti al Governo americano", ha aggiunto ancora l'ex senatore nell'intervista telefonica rilasciata dal carcere di alta sicurezza di Combita, Bogota'.
Lopesierra e' citato nelle indagini giudiziarie come uno dei politici che avrebbe aiutato a finanziare con denaro illegale la campagna elettorale che porto' alla presidenza della Colombia, nel 1994, il liberale Ernesto Samper. Gli Usa ritirarono a Samper il visto durante la sua presidenza tra il 1994 e il 1998 per queste accuse, dalle quali, poi, venne assolto alla Camera dei Rappresentanti della Colombia.
Lopesierra ha spiegato che ora vive nella paura per i segreti di cui e' a conoscenza e che coinvolgono personaggi politici importanti. "Ho molta paura di stare in Colombia. Voglio andarmene per presentarmi davanti alle autorita' Usa perche' non ho nessun timore e presentero' documenti sulla mia innocenza", ha spiegato annunciando che negoziera' le informazioni in suo possesso in cambio di un "trattamento benevolo". "Io rivelero' i politici che ho appoggiato, se le autorita' Usa sono interessate", ha chiarito l'ex rappresentante del Partito Liberale, che ha anche aggiunto come dopo il suo mandato parlamentare (1994-1998) e gli scandali che ne derivarono, lui si sia allontanato dalla politica.
Lopesierra e' stato catturato nell'ottobre dell'anno scorso con altre 14 persone nel corso dell'operazione "Conquista", frutto di una collaborazione tra Usa e Colombia. Tra le accuse che pendono su di lui, contestate dalla giustizia colombiana, c'e' anche quella di tenere legami con le organizzazioni paramilitari che finanziano la loro lotta in parte con il denaro del narcotraffico. Lopesierra era noto come "l'uomo Marlboro", perche' riciclava il denaro del narcotraffico importando queste sigarette.