Poliziotti corrotti, poliziotti sequestratori, poliziotti che utilizzano l'uniforme e l'arma regolamentare per lavorare al servizio dei cartelli della droga... Non passa giorno che i giornali messicani non diano conto di qualche malefatta compiuta da agenti in divisa. Al punto che il presidente del paese, Felipe Calderon, e' arrivato a dire: "Meta' della polizia del Messico non e' raccomandabile".
Tradizionalmente mal pagati, affezionati alla mordida ("bustarella") come integrazione salariale, i poliziotti del Messico sono guardati con sospetto dalla popolazione. Ma c'e' un indizio che qualcosa, un giorno, puo' cominciare a cambiare.
La notizia e' che 1.500 studenti, appena laureati, hanno accettato l'invito della Segreteria di Sicurezza Pubblica (SSP) di diventare poliziotti investigativi e d'intelligence. E quel che e' quasi ancora piu' importante e' che la principali universita' del paese abbiano aderito al progetto. 
All'inizio del mese, Salvator Garcia, direttore del prestigioso Instituto Tecnologico di Monterrey, ha raccontato qualcosa in privato che ha richiamato l'attenzione dei presenti: "Sabato scorso, mia figlia e' venuta a trovarmi da Chihuahua (uno degli Stati piu' violenti del paese), dove sta lavorando. E' giovane, s'e' laureata meno di un anno fa. Durante la cena, mentre stavamo chiacchierando, m'ha detto: "Papa', ti voglio dire una cosa, pero' non so se ti fara' arrabbiare". "Vediamo, che e' successo?", le ho chiesto. E lei mi ha risposto: "Mi sono appena iscritta al programma della Polizia Federale. Mi sono collegata a Internet e mi sono iscritta". Nella conversazione che si e' svolta in seguito ci sono due questioni curisose, ed e' per questo che Garcia le ha volute condividere con i suoi interlocutori. La prima e' che una ragazza giovane, appena laureata, veda nella polizia messicana un'opportunita' per il futuro. La seconda -ancora piu' curiosa- e' che suo padre l'abbia presa bene e anzi se ne compiaccia.
L'obiettivo di SSP, diretta da Genaro Garcia Luna, e' di reclutare circa 8.000 giovani e di addestrarli, per un periodo inziale di tre mesi, in attivita' d'investigazione e intelligence. Il segretario della Sicurezza Pubblica esalta l'importanza dell'appoggio universitario al nuovo progetto di polizia federale. "E' molto grande il sostegno che abbiamo incontrato nelle istituzioni accademiche. In primo luogo, nel reclutamento di diplomati e laureati; secondo, nell'uso delle strutture universitarie per la formazione di investigatori di polizia e, in terzo luogo -ancora piu' importante- nell'appoggio del personale docente per elaborare e impartire corsi di formazione iniziale". 
Nella prolusione d'inizio corso, Salvador Garcia ha affidato ai futuri poliziotti d'elite un incarico da parte dei cittadini: "Desideriamo un Messico migliore e un Messico piu' sicuro".