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Vertenze banche-clienti: la sentenza di Pirro
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Articolo di Giuseppe D'Orta
24 ottobre 2005 0:00
 
E' stata già ribattezzata "la sentenza di Pirro", la vittoria in tribunale che un'anziana investitrice di Brindisi ha ottenuto contro il Monte dei Paschi di Siena riguardo l'investimento effettuato in obbligazioni Italtractor, poi finite in default.

E', infatti, accaduto un qualcosa che lascia davvero riflettere sull'efficienza di non pochi "paladini degli investitori".
Il giudice ha accolto le tesi della cliente ed ha annullato il contratto di acquisto per 59mila euro ma ha stabilito che il risarcimento debba essere di 59mila euro meno le cedole nel tempo incassate dall'investitore, pari a 11.394 euro. Pertanto, il risarcimento effettivo e' stato di 47.606 euro e l'obbligazione e' tornata alla banca.

Fin qui, parrebbe una vittoria, ed invece si tratta di una storia davvero infelice per la cliente del Monte Paschi.
La causa sara' stata certamente intentata quando, dopo il default, le quotazioni del titolo erano precipitate. Dopo qualche tempo, pero', la societa' ha ristrutturato l'emissione, ma soprattutto sono entrati nel suo capitale degli importanti investitori istituzionali. Il mercato, a quel punto, ha fatto tornare alla parita' la quotazione dell'obbligazione.

Se l'investitrice brindisina avesse ritirato la causa e venduto il bond sul mercato avrebbe recuperato tutto il nominale, infatti, e mantenendo tutte le cedole incassate nel tempo. La signora, quindi, ha vinto la causa ma in realta' ha gettato dalla finestra oltre 23mila euro, il tutto per non essere stata consigliata di ritirare la causa e vendere le obbligazioni sul mercato.

Gli "avvocati-paladini dei risparmiatori" che l'assistevano non si sono accorti della forte risalita del prezzo del titolo? Nemmeno sanno dove leggere le quotazioni? E meno male che si presentano come facenti parte di un gruppo nazionale di specialisti del ramo!

Il nostro suggerimento resta sempre lo stesso: verificare se ci sono i presupposti per intentare causa alla banca e, in caso affermativo, rivolgersi a legali specializzati senza lasciarsi condizionare dai mille "paladini degli investitori" che sono spuntati ovunque, fiutando il grosso affare.

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