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DECODER SKY. IMPOSSIBILE RESTITUIRLO E PAGHI 150 EURO. TRUFFA? L'ADUC DIFFIDA, DENUNCIA E FA PRESENTARE UNA INTERROGAZIONE PARLAMENTARE
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Comunicato 
5 maggio 2006 0:00
 


Firenze, 5 maggio 2006. Sky, la tv satellitare, sta richiedendo 150 euro a molti suoi ex abbonati, che in seguito al recesso dal contratto non hanno restituito il decoder. La penale e' prevista dal contratto, ma il consumatore e' impossibilitato a rispettare le previsioni contrattuali perche' Sky stessa non fornisce l'indirizzo dove spedire o consegnare il materiale.

Il punto 4.4 delle condizioni generali d'abbonamento prevede
4.4 Entro 30 (trenta) giorni dalla cessazione del Contratto, per qualsiasi causa essa sia avvenuta, l'Abbonato DOPO AVER OTTENUTO DA SKY L'AUTORIZZAZIONE AL RESO, dovrà restituire il Decoder e la Smart Card ad uno SKY Service, facendosi rilasciare la ricevuta relativa all'avvenuta riconsegna......"
I tanti utenti che ci hanno scritto
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testimoniamo che hanno piu' volte provato a consegnare il decoder e/o la smart card agli Sky center o hanno chiesto lumi al call center della societa' (che e' a pagamento) senza alcun risultato. A distanza di tempo, anche di un anno, arriva la richiesta dei 150 euro.

Il comportamento della tv satellitare e' censurabile, per questo abbiamo presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Firenze e segnalato il tutto all'Agcom, l'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni, perche' prendano i provvedimenti opportuni. Inoltre, dopo la formazione del nuovo Governo, provvederemo con una interrogazione parlamentare al neo-ministro delle Comunicazioni.

Dal nostro punto di vista, se volessimo pensar male, concluderemmo che Sky preferisce avere in tasca 150 euro, anziche' vecchi decoder che riempirebbero inutilmente i suoi magazzini.

Ai consumatori che si trovano in questa situazione, consigliamo di inviare una raccomandata a/r di messa in mora a Sky
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in cui spiegare in modo schematico e perentorio l'accaduto, intimando di comunicare le modalita' di consegna. Richiedendo, inoltre, una liberatoria rispetto alla richiesta e un risarcimento danni pari a X euro. Un esempio e' a questo link:
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A questo link tutta la documentazione:
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Domenico Murrone, consulente Aduc
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