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ELEZIONI, SONDAGGI E TELEMATICA
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Comunicato 
12 aprile 2006 0:00
 

Roma, 12 Aprile 2006. Sulla capacita' degli istituti demoscopici di azzeccare risultati abbiamo gia' detto (1). Certo e' che si potrebbero eliminare le attese estenuanti utilizzando gli strumenti telematici. Si avrebbero cosi' diversi risultati positivi: la diminuzione dei tempi di attesa, il risparmio dei costi degli istituti demoscopici e la non interruzione delle attivita' scolastiche. Come si potrebbe fare?
* L'invio telematico dei risultati elettorali, salvo verifica, dalle sezioni al ministero dell'Interno, abbrevierebbe in modo consistente le procedure farraginose attualmente seguite.
* Il voto elettronico, effettuato nei seggi, avrebbe come effetto l'immediatezza dei risultati e della comparazione.
* Il voto elettronico dal proprio computer eviterebbe la chiusura delle scuole e i relativi costi, oltre a rendere ancora piu' rapide le operazioni di conteggio. Le elezioni nazionali sono previste nel 2011. Lo Stato ha cinque anni di tempo per adeguarsi, in tutto o in parte, alle nuove tecniche. Le prossime scadenze elettorali, locali e regionali, potrebbero costituire un buon test per avviare l'informatizzazione del settore
Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc

(1) Si veda: clicca qui
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