FERROVIE. PUBBLICITA' INUTILE A SPESE DEL CONTRIBUENTE E DELL'UTENTE
Comunicato
31 maggio 2006 0:00
Roma, 31 Maggio 2006. A piene pagine sui giornali la nuova, inutile, pubblicita' di Ferrovie dello Stato, ovviamente a spese del contribuente e dell'utente. A che serve comunicare che "Le prime 65 carrozze Vivalto a due piani circolano gia' sulla nostra rete regionale"? A niente. Per di piu' una pubblicita' inutile (le Ferrovie dello Stato sono una societa' a capitale pubblico che agisce in regime di monopolio, cioe' non ci sono alternative per chi desidera prendere i treni) costosa e a carico del contribuente e dell'utente che con il biglietto paga questo spreco insensato. Tra l'altro la qualita' e l'efficienza del trasporto ferroviario e' da tutti rilevabile. A che serve dunque una pubblicita' milionaria che non apporta nessun elemento informativo per l'utente? Per ingraziarsi qualcuno? Con questi soldi non si potrebbe migliorare il servizio?
Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc