Sarebbe l'equivalente della 14ma mensilita' annua. Far confluire il Tfr nella busta paga -come e' stato paventato nei giorni scorsi dal ministro Umberto Bossi (1)- non porta grandi benefici al portafoglio del povero contribuente ne' solleverebbe l'economia del nostro Paese.
Facciamo un po' di calcoli (in approssimazione).
Al lavoratore con stipendio di 34.000 euro lordi (19.143 netti) all'anno viene trattenuto il Tfr per 1.545 euro all'anno. Tradotta in cifre mensili la busta paga del lavoratore (13 mensilita') e' di 1.472 euro netti con il Tfr che vale 119 euro. E' probabile che questo ipotetico trasferimento, se ci sara', servira' a pagare gli aumenti che gli enti locali hanno deciso per continuare a offrire "disservizi" ai cittadini. Nulla di nuovo all'orizzonte.

(1) “Avrete una bella sorpresa fra poco, una grande sorpresa. Il Tfr in busta paga, prima che scompaia anche quello. Come avere due stipendi”. (Il Sole24ore)