Roma, 22 Novembre 2005. Sequestrati da Corpo Forestale dello Stato 30 milioni di litri di latte per bambini della Nestle'. Sembra che il latte sia andato a male in conseguenza della contaminazione di una sostanza chimica utilizzata per fissare l'inchiostro della grafica, l'Isopropyl Thioxanthone (Itx). Il latte interessato e' Mio, Mio Cereali, Nidina 1 e Nidina 2. L'Itx sarebbe migrato dalla confezione al latte. Il Gruppo Nestlé detiene in Italia, oltre a Nestlé Italiana, anche Friskies Italia, San Pellegrino e Alcon Italiana (prodotti oftalmici). I principali prodotti e marchi sono:
Bevande Prima Colazione (Nescafè, Nesquik, Orzoro);
Preparati solubili per latte (Nesquik, Orzoro);
Alimenti per lattanti e bambini (Nestlé, Nidina, Guigoz, Latte Mio);
Yogurt (Mio, LC1, Fruttolo);
Gelati (Motta, La Cremeria, Antica Gelateria del Corso);
Dolciari (Perugina, KitKat, Lion, Smarties, Ciocoblocco, Galak, After Eight, Quality Street Baci, Polo, Fruit Joy, Rossana, Ore Liete);
Surgelati (Buitoni, Cucina Creativa, Valle degli Orti, Surgela);
Prodotti culinari (Buitoni, Maggi);
Conserve e condimenti (Sasso);
Basi per pasta/pizza (Buitoni Fresco);
Pasta (Buitoni, Le Rasagnole, Pezzullo);
Cereali (Cheerios, Fitness, Fibre1, Gold Crisp, Choca Pic, Fitness&Fruit);
Fette biscottate e Sostituti del pane;
Prodotti da ricorrenza (Motta, Alemagna, Tartufone);
Ristorazione (Foodservice).
Considerato che la Neslte' e' una grande multinazionale alla quale non mancano i mezzi per verificare la qualita' dei propri prodotti, ci chiediamo se tutti questi generi alimentari hanno la stessa attenzione che ha avuto il latte per bambini.
Primo Mastrantoni, segretario Aduc.