STAZIONE TERMINI: BINARI OCCUPATI, L'ADUC DIFFIDA IL PREFETTO

Roma, 20 settembre 2001. Diffidiamo il Prefetto di Roma per il mancato intervento. Ci riferiamo alla occupazione, per la seconda volta in una settimana, dei binari della stazione Termini da parte del personale delle pulizie -dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc. Lo stato di agitazione non giustifica la interruzione di un servizio pubblico, quale e' quello del trasporto ferroviario. Gli utenti sono, come al solito, presi in ostaggio per concludere una vertenza sindacale: maggiore e' il danno che si crea maggiore e' la possibilita' che le istanze sindacali vengano accolte. E i diritti degli utenti? Chi se ne frega! Ricordiamo che l'interruzione di un pubblico servizio e' un reato penale cosi' come l'omissione di atti di ufficio da parte di un pubblico ufficiale. Se gli scioperanti decidono di violare la legge devono essere pronti a subirne le conseguenze, troppo comodo sarebbe altrimenti. Il Prefetto e' tenuto ad intervenire e a deferire i trasgressori all'Autorita' Giudiziaria. In questo caso lo ha fatto? Quali azioni intende porre in essere affinche' la violazione non si ripeta per la terza volta? Alle Fs sollecitiamo la richiesta di risarcimento dei danni subiti per l'interruzione del servizio.