Roma, 31 ottobre 2001. Se non fosse perche' ricopre la carica di Ministro della Repubblica, le esternazione dell'ingegner Pietro Lunardi farebbero sorridere. Ci riferiamo alla proposta di ritirare la patente agli automobilisti sorpresi a telefonare in auto. Che il fatto sia pericoloso lo dimostrammo tre anni fa, citando una ricerca di una universita' tedesca sull'aumento degli incidenti automobilistici dovuti all'uso del telefonino -dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc. Probabilmente il Ministro Lunardi non si e' accorto che dalle Alpi alla Madonie, non decine ma centinaia di migliaia di automobilisti guidano usando il cellulare e che per indurli alla ragione e' sufficiente l'applicazione delle norme vigenti: 150mila lire di multa ai trasgressori. In Italia abbiamo 300mila tra poliziotti, carabinieri e finanzieri piu' altri 80mila vigili urbani, cioe' un agente ogni 90 automobili e considerato che circola mediamente la meta' del parco, il rapporto si riduce a un agente ogni 45 automobili. Basterebbe quindi applicare la legge esistente per il semplice motivo che una norma, anche severissima, se non viene applicata diventa inutile: non fermare i trasgressori per elevare una multa equivale a non fermare i trasgressori per il ritiro della patente. Intanto ricordiamo al Signor Ministro che, durante i cinque mesi del suo mandato, si e' verificato il piu' tragico degli incidenti aerei a terra, 118 morti, per carenza dei sistemi di sicurezza aeroportuale e che, in questi giorni, il traffico aereo e' praticamente bloccato perche' non si riesce a cambiare una lampadina in tempo. Aggiungiamo che 11 persone sono morte in galleria per asfissia, perche' il sistema di areazione non funzionava bene. Cose serie di cui occuparsi ce n'e' in quantita', le amenita' lasciamole per il tempo libero. Al Ministro riproponiamo le domande fatte ieri: a) che fine hanno fatto le 120 inchieste della Agenzia per la sicurezza della navigazione? b) E' vero che Aeroporti di Roma ha diminuito le spese per la manutenzione aeroportuale? Perche' non commissaria Enac, Enav, Agenzia per la sicurezza e i dipartimenti ministeriali e, viste le incapacita', non affida la gestione a qualche autorita' internazionale?