Ormai le nostre tasche e in nostri borsellini sono quasi sfondati dal peso delle monete che vi portiamo. Non c'e' persona che non abbia, a casa o in ufficio, un contenitore per le monetine color rame che, bene che vada, finiscono nei salvadanai dei figlioli. Nel contempo la frenesia di liberarsi di questo peso fa si' che spendere il prima possibile le monetine gialle e quelle argentate di 1 e 2 euro, rappresenta una sorta di liberazione. Una situazione che ci ha portato ad una sottovalutazione del valore delle monete e, di conseguenza, ad un uso il piu' disinvolto possibile.
L'euro fu creato, come moneta unica europea, anche per confrontarsi alla pari col dollaro e, sostanzialmente, se da un punto di vista finanziario e commerciale l'introduzione ha ben retto affermandosi sui mercati internazionali al fianco della valuta Usa, non ci sembra che altrettanto sia accaduto nella cosiddetta piccola quotidianita' del consumatore, quello delle tasche sfondate di cui sopra. Sottovalutazione che in Usa, per la loro divisa, non c'e', visto che la banconota da 1 dollaro regge bene ed e' valutata dal consumatore e risparmiatore con l'importanza che istintivamente si da' ad una banconota piuttosto che ad una moneta.
La domanda sul perche' non si istituisce la banconota da 1 euro ci e' ritornata dopo che abbiamo letto un'indagine della banca Merrill Lynch che ha perorato l'abolizione della banconota da 500 euro poiche' quest'ultima e' diventata essenzialmente veicolo dei traffici della malavita. Nello studio si porta come esempio quanto gia' accaduto in Usa con la banconota da 500 Usd. E siccome questo e' un Paese dove la banconota da 1 dollaro e' vigente, solida e unanimemente riconosciuta come pilastro della valutazione da parte dei consumatori, non comprendiamo perche' non possa essere altrettanto anche in Europa.
Per cui, alle condivisibili proposte della Merrill Linch sulla banconota da 500, che sono gia' sul tavolo della Banca centrale europea, crediamo sia opportuno affiancare anche quella per l'istituzione della banconota da 1 euro.
Lanciamo la proposta non solo alla BCE ma anche a tutti coloro, con o senza responsabilita' istituzionale, vogliano raccoglierla per perorarla in piu' luoghi e occasioni.