testata ADUC
VIOLENZA SESSUALE E INTERNET
Scarica e stampa il PDF
Comunicato 
24 agosto 2000 0:00
 
VIOLENZA SESSUALE E INTERNET
C'E' QUALCUNO CHE, CON LA SCUSA DELLA PEDOFILIA IN INTERNET, VUOLE LEGARE LA RETE?

Firenze, 24 Agosto 2000. Nel grande fermento che alcuni atti di violenza sessuale verso bambini hanno provocato, con al centro la questione della pedofilia, si sente sempre piu' spesso dire che uno dei potenti mezzi che i violentatori di bambini usano e' Internet, elo dicono anche associazioni ad hoc che operano per la prevenzione di questi crimini.
Interviene il presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito.
Noi non ne siamo molto convinti, perche' ci risulta che i procedimenti per reati di questo tipo consumati su Internet sono poco piu' di una decina, mentre le persone condannate -sempre nell'ambito della rete- sono cinque. Mentre le violenze che in passato e oggi hanno sollevato molto scalpore, non ci sembra, almeno da quello che per il momento si sa, che siano opera di abituali o saltuari frequentatori di Internet.
Non solo ma i risultati sono scarsi anche se la rete e' monitorata costantemente dalle autorita' e dai gruppi ad hoc di prevenzione, e anche in modo costante e ampio. Valga per tutti l'esempio che, sul motore di ricerca del sito Internet dell'Aduc (http:wwww.aduc.it ) quasi quotidianamente -grazie ai nostri sistemi di conteggio e controllo telematico che ce ne rendono conto- c'e' piu' di qualcuno che digita la frase "bambine nude" (ovviamente con zero risultati); e ci sembra strano che sia qualcuno in cerca di quanto scrive (se fosse un settore segreto del nostro sito, difficilmente vi accederebbe in modo cosi' pubblico come con il motore di ricerca), quanto piuttosto qualcuno che, in un opera di monitoraggio, controlla tutto cio' che e' frequentato da molte persone.
Questo per dire -data la tipologia del sito dell'Aduc- che il monitoraggio e' fatto ad ampio spettro rispetto al soggetto della ricerca, e che se i risultati sono i numeri di cui sopra, probabilmente questo "mostro induttivo della pedofilia" con cui spesso si descrive Internet, non e' poi proprio tale.
E qui ci viene il sospetto. In clima di regolamentazione della Rete, leggendo un giorno si' e l'altro pure che Internet e' la via per tutto il male possibile, qualcuno sta cercando la buona occasione per controllare la Rete distruggendo il suo potenziale, che e' tale proprio per il suo non-essere un mezzo controllabile, se non con l'autogoverno. Qualcuno che, magari, si inventera' un Garante (ovviamente) che, sulla scia dei piu' famosi Garanti, sara' chiamato a svolgere funzioni di garanzia per il Governo e lo Stato, e non per gli utenti e consumatori di questo servizio.
Quindi, se da un lato siamo contenti di tanto e ramificato attivismo nel cercare "bambine nude" sul nostro sito, dall'altro non possiamo esimerci dalla preoccupazione per la liberta' di Internet.
Pubblicato in:
 
 
COMUNICATI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS