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W32.NIMDA HA COLPITO ANCHE L’ADUC
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Comunicato 
19 settembre 2001 0:00
 


MA IL TOPOLINO HA VINTO SULL’ELEFANTE, PERCHE’ IL SISTEMA LINUX HA RETTO RISPETTO A QUELLO WINDOWS

Firenze, 19 Settembre 2001. Solo ora, ore 14.10, dopo che da ieri sera alle 19 il sistema interno di gestione dell’Aduc e’ andato in tilt grazie all’attacco del virus V32.Nimda, siamo riusciti a ripristinare in modo accettabile i nostri mezzi di comunicazione e aggiornamento. Questo virus ha colpito siti istituzionali e importanti del Giappone, mentre in Italia, per ora ci risulta anche il sito del settimanale "Famiglia Cristiana".
Siamo riusciti in un certo senso a farla franca -dice il presidente dell’Aduc, Vincenzo Donvito- perche’ sono stati penalizzati solo i nostri sistemi Intranet che girano su Windows della Microsoft (uno standard di mercato quasi obbligatorio per comunicare con singoli utenti), mentre i server dove ci si collega per visitare il nostro portale www.aduc.it (che gestiamo direttamente nei nostri uffici grazie ai servizi di Toscana Telematica srl), non sono stati toccati, perche’ dotati di un sistema operativo "open source" Linux: il virus vi e’ entrato ma non ha fatto alcun danno.
Gli aggiornamenti dei servizi di informazione sono comunque rimasti bloccati, anche se il portale funzionava. Da ora, pero’ riprendiamo la nostra attivita’, dopo una notte e una mattina passata a "pulire" tutte le macchine e a far si’ che ci fosse il massimo di garanzia per chiunque ci scrivesse e si collegasse ai nostri servizi in Internet.
Non ci resta da sottolineare che "il topolino ha vinto sull’elefante", cioe’ Linux su Windows, e che esserci affidati a questo topolino e’ stata la nostra fortuna: il virus infatti non era concepito per il sistema Linux che, per il momento, rimane molto sicuro.
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