Non più blackout continui e imprevisti, ma pianificati. Il presidente della società elettrica di Caracas sta organizzando il razionamento dell'elettricità, ossia il blocco dell'erogazione per un "massimo di quattro ore" ogni "due giorni" nella capitale, a partire dal 13 gennaio. Anche alcuni dei 23 stati venezuelani come Zulia e Tachira hanno optato per misure analoghe.
Il taglio della luce avverrà per settori -
Gran Caracas con i suoi 7 milioni di persone sarà suddivisa in sei blocchi- e in cicli di due settimane fino a maggio. I centri nevralgici come ospedali, aeroporti, stazioni di polizia e vigili del fuoco non rientrano nel piano di razionamento, che mira a ridurre il consumo di circa 4,5 megawatt mensili.