testata ADUC
 ITALIA - ITALIA - Dialer e numeri 899: la polizia postale ferma l'ennesima truffa
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
14 giugno 2007 0:00
 
La mail era firmata da un fantomatico capitano della polizia di nome Prisco Mazzi. Non e' il personaggio di un romanzo giallo, bensi' il cavallo di troia architettato da un gruppo di truffatori. La mail - centinaia di migliaia giunte tra il 15 e il 17 maggio scorso - invitava a cliccare su un allegato quei numerosi navigatori che nelle loro puntate su Internet aveva scaricato qualcosa illegalmente. Quel link si collegava a un server di Mosca e installava all'insaputa degli ignari internauti un dialer. Cosi' ogni volta che questi si collegavano alla Rete attivavano questo dialer, che non e' altro che un software, che li faceva navigare tramite tre numeri a pagamento tipo 899 con costi da capogiro. Secondo la polizia delle comunicazioni dell'Emilia-Romagna, di stanza a Bologna, in appena due giorni i malviventi avrebbero truffato 641 persone in tutta Italia racimolando circa 22.000 euro.
La truffa non e' andata oltre perche' scoperta dalla polizia su segnalazioni e denunce di numerose persone. A quel punto il pm della Procura felsinea Enrico Cieri ha chiesto e ottenuto dal gip Marinella De Simone il sequestro dei tre numeri che facevano impennare i costi delle connessioni. Si e' poi scoperto che questi numeri appartenevano a delle societa' organizzate come scatole cinesi. Alla fine dietro tutto c'erano tre italiani, due dei quali residenti in Inghilterra e nella Repubblica Ceka. Il residente in Inghilterra e quello residente in Italia sono gia' noti alle forze dell'ordine per reati informatici. I tre, fra 40 e 50 anni con esperienze lavorative in societa' informatiche, dovranno rispondere di diffusione di virus informatico e truffa. Le mail venivano spedite da Corea e Cina. Informata dalla polizia postale, Telecom ha gia' annunciato che rimborsera' gli importi addebitati fraudolentemente ai clienti, molti dei quali non sanno ancora di essere stati truffati. La regione piu' colpita e' stata la Lombardia con 94 truffati per un bottino di circa 3.200 euro. In Emilia-Romagna gli utenti sono stati 43 per 1.900 euro di cui 6 o 7 a Bologna.
Pubblicato in:
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS