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 USA - USA - Difetto staminali provoca calvizie
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Notizia 
4 gennaio 2011 18:07
 
E' quanto di piu' angosciante per gli uomini che tengono al loro aspetto fisico, ma sorprendentemente fino a oggi si e' saputo poco sulle sue cause a livello cellulare. E' l'alopecia androgenetica, una forma molto frequente di perdita di capelli che colpisce in particolare il 'sesso forte'.
Ora, attraverso l'analisi di campioni di cuoio capelluto calvo e non calvo estratto da uomini colpiti dal problema, un team di ricercatori guidati da George Cotsarelis della University of Pennsylvania School of Medicine di Philadelphia (Usa), ha scoperto che ad avere un ruolo importante nell'insorgenza dell'alopecia e' un difetto nella conversione delle cellule staminali del follicolo pilifero in cellule piu' mature, dette progenitrici. In particolare, le cellule progenitrici sono risultate nettamente impoverite nei follicoli del cuoio capelluto calvo rispetto ai campioni di tessuto non calvo. I ricercatori ipotizzano dunque che la calvizie derivi da un problema a livello di attivazione delle cellule staminali, piuttosto che dal numero di staminali presenti nei follicoli.
"Con nostra sorpresa - racconta Cotsarelis - abbiamo capito che il numero di cellule staminali e' lo stesso sia nel cuoio capelluto calvo che in altre zone, ma c'e' invece una differenza nella consistenza di un tipo specifico di cellule, le progenitrici. Cio' vuol dire che esiste un problema di attivazione a livello di cellule staminali, quando si deve avviare la conversione in progenitrici nel cuoio capelluto calvo. Tuttavia, il fatto che ci sia un numero normale di cellule staminali anche nel cuoio capelluto calvo ci da' speranza che sia possibile 'riattivarle' e individuare nuovi trattamenti contro l'alopecia".

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