Due persone sono state impiccate perché colpevoli di traffico di droga nel carcere di Zanjan, nell'Iran occidentale. Lo ha riferito l'agenzia d'informazione 'Fars', senza rivelare le identità delle vittime. Secondo 'Iran Human Rights', si tratta delle ennesime impiccagioni di detenuti accusati di narcotraffico avvenute negli ultimi tempi nella Repubblica Islamica.
Dallo scorso 9 aprile, infatti, almeno 20 persone sono state giustiziate in Iran con questa accusa, sottolinea 'Ihr', che riferisce di condanne a morte eseguite a Kerman, Tabas, Shahr-e-Kord, Shiraz e Zanjan.
Tre giorni fa otto persone sono state impiccate nel carcere di Shiraz, nel sud della Repubblica islamica.