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 ITALIA - ITALIA - Legalizzazione droghe. Radicali: Stato incasserebbe 2 mld l'anno
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19 agosto 2011 15:21
 
"In tempi di crisi economica non è irrilevante che dalla legalizzazione lo Stato incasserebbe almeno 2 miliardi di euro l`anno tra imposte e risparmi di spesa sulle incriminazioni". Lo dice il segretario di Radicali Italiani, Mario Staderini, durante l`intervista settimanale a Radio Radicale nella quale replica a chi ha attaccato Vasco Rossi per i suoi interventi a favore della legalizzazione. "Quelle di Vasco sono parole di buon senso - sottolinea Staderini - il proibizionismo conviene alle mafie, che proprio grazie a quel fiume di denaro si sono letteralmente comprate le nostre città e controllano, inquinandola, il 30% dell`economia legale".
"20 miliardi di euro - prosegue Staderini - è il fatturato annuo garantito alla criminalità italiana dal mercato delle droghe proibite, 4 milioni i consumatori abituali, 400 mila i piccoli spacciatori, 880 mila le persone che hanno subito procedimenti per possesso di droga, 28 mila i detenuti per violazione della legge sugli stupefacenti. Di fronte a questi dati, anziché lanciare anatemi, è urgente un dibattito pubblico per valutare e superare le politiche proibizioniste con i loro enormi costi civili, economici e sociali".
Staderini infine replica a Gasparri e al sottosegretario Gentile: "A Gasparri, che ha paura persino delle stanze del buco, ricordo che grazie al suo proibizionismo la `ndrangheta ha conquistato la Lombardia mentre il centro di Roma è divenuto un bancomat per le mafie. Quanto al sottosegretario Gentile, mi chiedo se sia lo stesso che per disincentivare gli aborti aveva proposto l'introduzione di un ticket del 50% alle donne che praticano il secondo aborto e del 100% dal terzo in poi".

Il segretario dei radicali italiani Mario Staderini "sbaglia di grosso. Gli interessi della mafia li fanno quanti incitano all`illegalità ed all`uso delle droghe. Le droghe fanno male ed uccidono". Lo dichiara in una ntoa il presidente dei senatori del Pdl Maurizio Gasparri. "Nessun ripensamento in un`ottica antiproibizionista - prosegue in una nota - può essere fatto. Nemmeno per assecondare l`assurda ipotesi di Staderini di recuperare 2 miliardi di euro da una loro legalizzazione. Addirittura l`iper tollerante Olanda ha cambiato il suo atteggiamento nei confronti delle droghe, decidendo sulla cannabis di fare marcia indietro in ragione del rispetto e della tutela della vita. Staderini perciò se ne faccia una ragione: i danni arrecati alla salute dal consumo di droga - conclude Gasparri - sono gravissimi e lo Stato continuerà ad agire nel pieno rispetto della vita e della salute dei cittadini".

"Staderini vorrebbe trasformare gli italiani in un popolo di drogati". Così la vicepresidente del gruppo Pdl al Senato Laura Bianconi.
"Pensare di rimpinguare le casse dello Stato attraverso la legalizzazione di uno strumento di morte come la droga è inaccettabile. Così come non è affatto dimostrata la tesi che il proibizionismo favorisca la mafia e la malavita organizzata", prosegue l'esponente Pdl in una nota. "Le parole del presidente Gasparri su Vasco Rossi sono da sottoscrivere totalmente. Compito di uno Stato serio deve essere innanzitutto quello di tutelare la salute dei cittadini. E lo stesso Vasco Rossi - conclude Bianconi - avrebbe dovuto trarre insegnamento dalle sue esperienza di vita, spesso al limite".
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