ITALIA - Million Marijuana March. Si e' tenuta a Roma la 15ma edizione
Notizia
10 maggio 2015 12:56
La 15esima edizione italiana della Million Marijuana March e' diventata stanziale. A Roma, nella Città dell’altra economia, ieri dalle 13 a notte diverse migliaia di persone hanno partecipato per dire no al proibizionismo, per ribadire il diritto alla coltivazione della cannabis. La legge in vigore è stata dichiarata incostituzional nel febbraio del 2014. «È trascorso un anno da quando i giudici hanno messo nero su bianco questa cosa — spiegano gli organizzatori — e in carcere tuttora restano migliaia di persone che sono state condannate in base a una legge non più in vigore».
«In Italia non siamo tutti uguali davanti alla legge», denunciano i promotori. La norma in questione, prevedeva ad esempio l’inversione dell’onere della prova, in pratica il dover dimostrare di non essere uno spacciatore ma un consumatore.
«Con quella legge – continua la rete italiana antiproibizionista che ogni anno organizza questo evento — l’Italia si era posta al di fuori persino dei pilastri europei in materia, che prevedono politiche di riduzione del danno e soprattutto del rischio. In pratica quelle che servono a tutelare la salute delle persone».
In quella che è diventata una piazza a favore dell’autoproduzione con 7 sound system, le associazioni che si battono per la qualità della vita e l’ambiente, workshop informativi, dibattiti, autoproduzione agroalimentare a chilometro zero. Siamo qui tutti insieme per dire no alla trasformazione di un monopolio in un duopolio, perché non vogliamo che alle mafie si sostituiscano le concessioni rilasciate alle multinazionali del tabacco e del farmaco», continuano.
La richiesta è solo una: «Ribadire per malati e consumatori il diritto a coltivare una pianta».