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 USA - USA - No al raduno pro-marijuana nell'Universita' del Colorado
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20 aprile 2012 19:39
 
Non ci sara' nessun 'raduno della marijuana' quest'anno all'universita' del Colorado. La direzione dell'ateneo di Boulder, la citta' piu' 'liberal' dello Stato, e' riuscita ad ottenere un provvedimento del giudice per chiudere il suo campus ai visitatori stranieri in occasione del tradizionale incontro annuale di fumatori di cannabis. Lo scorso anno il raduno aveva attirato circa 10 mila persone.
L'evento si tiene ogni anno, da dieci anni, il 20 aprile ed e' denominato '4/20'. Si tratta di una data che corrisponde ad un codice numerico nella sottocultura della cannabis come simbolo di tutto cio' che ruota attorno al mondo della marijuana. Il termine e' stato usato per la prima volta da un gruppo di adolescenti di San Rafael in California nel 1971, che usavamo 4.20 pm come orario per ritrovarsi in incontri stabiliti dove potevano accadere cose nefaste.
Con oltre 30 mila studenti, l'Universita' del Colorado e' stata nominata dalla rivista Playboy lo scorso anno l'istituzione scolastica per eccellenza a livello di feste.
Il campus inoltre, secondo fonti stampa, e' tra i primi posti per il consumo di marijuana.
La decisione dell'ateneo viene in un momento in cui le autorita' federali stanno cercando di chiudere alcuni dispensari di marijuana per uso medico in Colorado e in altri stati sulla costa occidentale. In totale sono 16 gli stati, oltre al Distretto di Columbia, in cui e' legale l'uso di marijuana per scopi medici.
Tutti gli sforzi in passato di chiudere il campus per il raduno del 20 aprile sono falliti, compreso quello di azionare gli irrigatori sul prato dove si svolgeva il raduno.
"Chiunque cerchera' di entrare nel campus senza permesso - ha detto il rettore Phil DiStefano - avra' una multa di 750 dollari. Nessuno, studenti compresi - avra' accesso al prato dove finora si sono tenuti i raduni".
Il Colorado sara' uno dei 16 stati che a novembre decideranno con un referendum se legalizzare la marijuana per uso personale.
Se il provvedimento sara' approvato, gli adulti di eta' superiore ai 21 anni potranno possedere circa 30 grammi di erba oppure sei piantine per la coltivazione.
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