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 IRAN - IRAN - Offensiva contro la vendita della bambola Barbie
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Notizia 
19 gennaio 2012 8:07
 
 La polizia della morale non vuole che le bimbe giochino con la Barbie. Cosi' hanno fatto sapere i loro agenti ai commercianti di Teheran queste ultime settimane. La questione non e' nuova, Da quando i dirigenti della Repubblica islamica sono arrivati alla conclusione che stavano perdendo la guerra contro l'Occidente sul fronte immaginario del condizionamento culturale e dei valori sociali, hanno cercato di mettere in piedi un'alternativa locale al cinema, alla musica e ai giocattoli. Col risultato che sono riusciti solo a farne parlare di piu'.
L'allarme viene dall'agenzia stampa Reuters che ha intervistato vari commercianti di negozi di giocattoli che hanno fatto sapere che sono tre settimane che le brigate della morale girano per i loro negozi per assicurarsi che la Barbie non sia venduta. La proibizione risale al 1996 quando un'autorita' religiosa dichiaro' poco islamica questa bambola. Decisione che non aveva molto a che fare col fatto che la produzione era di un'azienda Usa, Mattel, ma per i presupposti messaggi distruttivi dal punto di vista culturale e sociale legati al giocattolo. Ossia: la silouette di questa bambola era troppo provocatoria per i gusti dei clerici.
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