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 GRAN BRETAGNA - GRAN BRETAGNA - Procreazione assistita e malattie genetiche. Parte dibattito su nuova tecnica col cambio del DNA
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Notizia 
28 giugno 2013 9:33
 
Il governo britannico ha dato ieri il via libera ad un dibattito l'anno prossimo in Parlamento su una tecnica di procreazione assistita in cui il DNA di tre genitori e' utilizzato per creare un embrione in buona salute. Questa tecnica innovatrice e' destinata a evitare che alcune madri trasmettano ai propri bimbi delle malattie genetiche gravi, come la distrofia muscolare, sostituendo il loro DNA mitocondriale difettoso con un DNA sano, proveniente da un “terzo genitore”.
Il dibattito si tera' l'anno prossimo al Parlamento, aprendo la strada perche' la Gran Bretagna divenga il primo Paese al mondo a proporre questa terapia. “Siamo in dovere di ricercare e lanciare ogni possibile trattamento che salvi delle vite”, ha dichiarato Sally Dabies, principale consigliera del governo per le questioni di sanita' pubblica.
Un bimbo ogni 200 nasce ogni anno con una qualche forma di malattia del DNA mitocondriale, cioe' una malattia che colpisce le strutture interne alle cellule che consentono di produrre, immagazzinare e distribuire l'energia necessaria alla cellula, in modo che il corpo possa poi servirsene.
I bimbi nati da questa tecnica assomigliano ai loro due genitori poiche' le caratteristiche umane sono codificate nel DNA del nucleo della cellula e non nel DNA mitocondriale. La tecnica e' attualmente legale per la ricerca in laboratorio, ma gli embrioni ottenuti non possono essere utilizzati come trattamento.
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