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 Le 15 citta’ che non dovremmo mai visitare in automobile
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Articolo di Redazione
5 novembre 2017 19:35
 
 E’ autunno e le citta’ si inghiottono da se’ stesse: la pioggia ha riportato i peggiori blocchi di traffico nelle grandi citta’. E’ tempo di perder tempo, perche’ i conducenti ci rimettono da 40 a 50 ore all’anno in imbottigliamenti, secondo i dati del Traffic Index de Tom Tom. L’azienda di navigatori satellitari pubblica ogni anno una sua nota e, nella sua ultima edizione, cerca di dimostrarci che la mobillita’ urbana e’ un infermo in molti luoghi. Riportiamo qui le 15 citta’ europee con il maggiore traffico, da cui fuggire se si ha intenzione di fare un viaggio in auto in Europea.
Il dato principale, e’ quello in percentuale relativo al livello di congestione che ci da’ l’indicatore di TomTom. Un livello di congestione medio del 54%, per esempio, che vuol dire che un conducente medio deve impegnare il 54% di tempo in piu’ per percorrere il suo abituale tragitto, rispetto ad una condizione ideale di traffico.
1 – Bucarest (nella foto)
La capitale della Romania ha un livello di congestione medio del 50%, che arriva al 90% nelle ore di punta di mattina e al 98% in quelle della sera. I conducenti perdono una media giornaliera di 57 minuti, cioe’ 218 ore all’anno (il dato e’ calcolato considerando un numero standard di 230 giorni lavorativi all’anno).
2 – Mosca
Nei loro tragitti abituali, i conducenti russi dedicano il 44% di tempo in piu’ di quello realmente necessario. Le percentuali arrivano al 71 e al 94 nei momenti di punta della mattina e della sera. 189 sono le ore perse ogni anno.
3 – San Pietroburgo
Il traffico della seconda citta’ russa fa perdere ogni anno ai suoi conducenti ben 179 ore. Il livello di congestione e’ in media al 41%, con una situazione particolarmente grave la sera (90%). La mattina, la percentuale e’ invece del 65%.
4 – Londra
Se i conducenti non escono di casa con la tipica flemma britannica, perderebbero i nervi. Il motivo e’ un livello di congestione del 40% (64 e 68% nei picchi), Questo si traduce in 152 ore annuali perse in media.
5 - Marsiglia
Il gioiello della Costa Azzurra si sfrutta meglio quando non ci si va in automobile. Uguale a Londra per la congestione (40%), e ci si muove peggio alla fine della giornata (75%) rispetto alla mattina (62%). La conseguenza: 158 ore perse ogni anno.
6 – Roma
Nella capitale italiana traffico e caos sono sinonimi. Gli ingorghi di traffico sono all’ordine del giorno. Livello di congestione: 40%. Ore perse: 163.
7 – Parigi
Se si cerca di aguzzare la vista, dall’alto della Torre Eiffel, si vede meglio la situazione: gli automobilisti perdono il 38% di tempo in piu’ rispetto a quando non c’e’ traffico e passano in automobile 154 ore ore in piu’ del dovuto.
8 - Bruxelles
Il tempo in piu’ che e’ necessario per muoversi nella capitale belga fanno la somma di 171 ore in un anno, con un livello di congestione medio del 38%.
9 – Manchester
Altra citta’ inglese con problemi, simile a Parigi e Bruxelles. La congestione e’ la stessa (38%), e il numero di ore in piu’ si avvicina a quelle della citta’ belga (169).
10 – Atene
La crisi greca ha fatto lasciare un po’ di automobili in garage, ma i problemi persistono. Nel 2010, primo anno dell’indice TomTom, il livello di congestione era del 43%; ora siamo solo al 37%.
11- Varsavia
La capitale polacca e’ uguale ad Atene per il livello di congestione (37%) ed e’ al di sopra di Londra per le ore perse (158).
12 – Colonia
La prima citta’ tedesca della lista e’ lontana da Berlino per numero di abitanti, ma si circola abbastanza peggio, con una congestione del 34%.
13 – Napoli
Ancora caos italiano nelle citta’ europee che sono bloccate dal traffico. Qui si perde in media il 33% di tempo e si mandano nella spazzatura 122 ore ogni anno.
14 – Amburgo
Se si scarta la citta di Napoli per visitarla in automobile, lo stesso si deve fare con la tedesca Amburgo, la quarta citta’ piu’ popolata della Germania. I numeri sono: 33% e 116 ore
15 - Nizhny Novgorod
Chiude la lista una citta' russa il cui nome e’ difficile da pronunciare e poco conosciuta, anche se e’ la quarta citta’ del Paese per numero di abitanti. Il suo indice di popolazione si nota nel traffico, con un livello di congestione del 32% ed una perdita annuale di 126 ore.

Il primo posto di questa classifica a livello mondiale e’ per Citta’ del Messico (66% e 227 ore), seguita da Bangkok e Giacarta. Notare che Bucarest e’ la quinta piu’ caotica in tutto il mondo. New York (49mo posto) e’ messa meglio di Los Angeles (12) e San Francisco (30). Per l’Italia, dopo Napoli e Roma, abbiamo Milano (72mo posto e 30% di congestione), Torino (113 e 25%),

(da un articolo di Sergio Amadoz pubblicato sul quotidiano El Pais del 05/11/2017)
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