testata ADUC
Aduc-Osservatorio Firenze. Tramvia. 2000-2010: 10 anni di sogni, incubi e profezie - terza parte
Scarica e stampa il PDF
Articolo di Marco Bazzichi
9 febbraio 2010 14:15
 
 Dram-via fiorentina, parte terza. Dopo la gara d'appalto andata deserta nel 2000, l'anno successivo si brinda e ci si tuffa nelle fontane fiorentine perché tre società si sono finalmente presentate. Tutti se ne vanno in vacanza (come se il resto del tempo lavorassero), convinti che, senza problemi, la Baldassini Tognozzi potrà condurre i lavori. O forse è solo una messa in scena.

TERZA PARTE: DA LUGLIO A DICEMBRE 2001

Prima puntata
Seconda puntata

2 agosto 2001: Sorpresa! Non esiste solo la Baldassini Tognozzi!
Tutto tace. Ma che sta accadendo? Una roba da nulla: il raggruppamento guidato da CCC e Ansaldo Breda, dopo aver perduto il ricorso al Tar, vince il ricorso al Consiglio di Stato. Diciamolo, nonno Frangioni: non è che forse era il caso di aprirla, quella seconda bustina con l’offerta economica? E “dalla Breda fanno sapere che l’offerta economica potrebbe riservare delle sorprese”. E, se da una parte la Commissione non ha voluto guardare l’offerta economica della Ansaldo-Breda, dall’altra deve aver chiuso un occhio su quella della Baldassini Tognozzi, che infatti era inferiore di 5 miliardi rispetto ai 222 della base d’asta. Una cosuccia da nulla, che manda all’aria tutti i brindisi fatti finora. Tranquilli, ci pensa il sindaco Leonardo Domenici, che “minimizza, sostenendo che ‘una volta aperta la busta che non era stata aperta l’altra volta’, il gioco è fatto”. Una formalità, tutto tornerà come prima. Mai una volta che ne azzeccassero una per errore.

7 agosto 2001: E’ solo un intoppo.
Ricapitolando (che significa capitolare due volte): nel 2000 il Comune indice una gara d’appalto alla quale non si presenta nessuno. Nel 2001, ci riprova ma qualcuno si dimentica di valutare le offerte economiche. Dopo aver passato l’intero luglio a bearsi dell’andamento della gara, dopo il ricorso al Consiglio di Stato vinto dalla Ansaldo Breda, inizia quello che Repubblica titola: “l’agosto nero della tramvia”. Dilaga Internet, ogni giovane installa sul Pc un programma per fare cose illegali col simbolo di un mulo. Palazzo Vecchio, al passo coi tempi, “non cambia rotta. Ma nessuno sa quanto ritardo comporterà il nuovo intoppo -all’anima dell’intoppo-. Anzi il timore generale è che si apra una guerra legale, con la conseguenza di rinviare a fine anno la nuova, definitiva aggiudicazione della gara”. Morale: il progetto nato nel 1993 per essere realizzato negli anni immediatamente seguenti, sposta ancora più avanti la data della supposta inaugurazione, fissata per l’inizio del 2005. Olé!

11 agosto 2001: La Breda-Tognozzi, la Baldassini-Ansaldo e così via.
La commissione Ataf prende atto della sentenza del Consiglio di Stato e dà “il primo posto” alla Ansaldo-Breda. Al secondo posto la Baldassini-Tognozzi. Tutto si intorbidisce ancor di più, ce n’è per tutti, in sostanza. L’importante è che niente sia mai chiaro. Non si sa mai, per il futuro.

6 settembre 2001 “A meno di”
Stupore, sconcerto: Domenici si presenta dal ministro Lunardi e gli fa sapere che a meno di nuovi impedimenti e ritardi, l’inaugurazione “non potrà avvenire prima del giugno 2005?.

9 settembre 2001: “La linea 2 correrà”
Ci sono giorni, da 10 anni, che varie persone, per lo più giornalisti e politici, si siedono intorno a un tavolo, vi aprono la pianta di Firenze e iniziano a dire: “questo passa di qua, quello passa di qua, questo si fa qui, questo si fa là”. Ha un suo lato comico irresistibile, non si può negarlo. Non vi fa ridere, rileggere che la tramvia “non passerà né dai Lungarni né da piazza Castellani (…) Palazzo Vecchio già da tempo sta pensando di modificare il tracciato del tratto numero 2, che, come gli altri, è stato presentato al Ministero dei Trasporti e ha già ricevuto i finanziamenti richiesti”. Fa ridere, poi uno s’arrabbia, perché la linea 2 mai è cominciata. Ma si provava a farla correre comunque: “La linea 2 correrà lungo via Cerretani, piazza del Duomo, via Martelli, via Cavour, San Marco, piazza Santissima Annunziata, via della Colonna, piazza D’ Azeglio, piazza Beccaria. Nei due sensi l’ itinerario resta questo. Sempre a doppio binario con la sola eccezione della strettoia di fronte alla chiesa della Santissima Annunziata e sotto l’ arco che apre via della Colonna: in questi punti il Comune prevede una sovrapposizione di binari, i tram passeranno a turno.” Non dorme l’opposizione: “e’ bastato l’annuncio di una modifica per alimentare i sospetti del gruppo di Forza Italia in Palazzo Vecchio”. La sanno lunga, loro…

27 ottobre 2001: La tramvia non corre, l’azienda ricorre.
Non ci si dimentica della Baldassini Tognozzi, che, nel frattempo, compare negli articoli relativi alla tramvia come “Baldassini & Tognozzi e Alstom”. Alstom? Boh, nella speculazione finanziaria son cose che capitano. Il Tar aveva dato torto alla Ansaldo Breda, il Consiglio di Stato aveva dato ragione, e rieccoci al Tar, su contro-ricorso della BTA. “A questo punto -spiega Repubblica- è probabile che Ccc Breda ricorrano di nuovo al Consiglio di Stato”. L’obiettivo è raggiunto: tra i pronostici facili di Repubblica, vi è “l’inizio dei lavori continui a tardare”. Ma cos’è cambiato nel giro delle tre sentenze? E’ cambiato che, all’improvviso, salta fuori che la Baldassini aveva messo la previsione delle spese di manutenzione nella busta tecnica. Mah. E solo ora viene fuori che l’offerta di Breda era inferiore di… 20 miliardi!

06 novembre 2001: I Cioni e i Frangioni.
Vi ricordate i brindisi per l’aggiudicazione dell’appalto? Era estate, ora è novembre e gli animi si raffreddano. Graziano Cioni, nel Gran Circo del Consiglio Comunale, agita la frusta da domatore e annuncia: “settembre 2002?. Che profezia! “I lavori per i primi 22 chilometri partiranno nel settembre 2002.” Nelle ricevitorie, si litiga aspramente sui numeri da giocare. “22, 20 e 2? grida una vecchia, “non capisci niente -gli fa il marito- 22, 9 e 2?. Alla fine esce l’ambo più raro, l’1 e il 2: li estrae sempre Cioni, che prevede “la partenza contemporanea del primo e del secondo tratto della tramvia”. Aldo Frangioni gli va a ruota: “mi sembra una data credibile”. Ricorsi al Tar e richieste di sospensive hanno rinviato l’aggiudicazione dell’appalto dal giugno di quest’anno a Pasqua del prossimo. te Complimenti, missione compiuta: un bel rinvio di 8 mesi!

20 novembre 2001 Biagi, un forse-nato.
Ottenuto il capolavoro di agitare il gran vaso della speculazione di carta, con tanto di rinvio di 8 mesi per la seconda sentenza del Tar, gli animi si calmano. E di cosa si discute? Con cosa ci si trastulla? Niente di meglio che i tragitti della tramvia. Già, perché in tutto questo trambusto, ci sarebbe anche questo dettaglio secondario, decidere cioè da dove passano i leggiadri convogli. La questione più divertente -si inizia a parlarne la sera a tavola, nei bar, allo stadio, è se la tramvia debba passare o non passare dal centro storico. Ecco Repubblica che titola: “La tramvia torna ad attraversare il centro storico”. E’ sempre affascinante cotanta personificazione di un ente astratto, che ancora non ha preso vita. “Torna”, insomma, come se ci fosse già passata. L’assessore Gianni Biagi è sempre sconvolgente: si dice “convinto che la linea 2 deve passare nel cuore della città”, dall’altra fa sapere, candido, che “ancora il progetto non c’è”. La tramvia passerà forse da Piazza Duomo, forse da via Piazza San Marco. Forse. Un forse...nnato. Il grosso del lavoro è stato fatto, chi doveva mangiarci sopra ha già cominciato a farlo, le responsabilità, col capolavoro della gara d’appalto, sono confuse più che mai, gente nuova a libro paga del Comune ci è finita, giornali e gente sanno di cosa discutere. Biagi, Conti, Domenici, Cioni e Frangioni ci traghettano così in acque calme al 2002.

CLASSIFICA DELLE PROFEZIE 2000-2001:
GRAZIANO CIONI 6
RICCARDO CONTI 4
AMOS CECCHI 3
LEONARDO DOMENICI 3
GIANNI BIAGI 3
ALDO FRANGIONI 2
ANDREA CECCARELLI 1
PAOLO D’ELIA 1
VINCENZO ESPOSTIO 1
AMICI MIEI (ITALFERR,
FIRENZE, PARCHEGGI,
ATAF, CIONI) 1
DITTA CONTI-JOZZELLI 1

Continua...

Leggi anche:
Prima puntata
Seconda puntata
Pubblicato in:
 
 
ARTICOLI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS