testata ADUC
Canada. Le contraddizioni della legge sulla cannabis terapeutica ... e gli Usa premono
Scarica e stampa il PDF
Articolo di Vincenzo Donvito
3 gennaio 2003 16:44
 
L'incapacita' del Canada di cambiare le sue leggi sulla marijuana, cosi' come gia' chiesto da un tribunale, ha fatto si' che un giudice abbia condannato un giovane di 16 anni per il possesso di questa sostanza a fini terapeutici.
Infatti, per la legge canadese il possesso di marijuana e' illegale.
L'avvocato Brian McAllister, durante questa udienza in tribunale, ha fatto notare che il Governo federale non ha mai cambiato le sue leggi da quando, nel 2000, una corte dell'Ontario aveva ritenuto legittimo il possesso di marijuana a fini terapeutici.
Invece di scrivere la nuova legge, il Governo ha approvato un regolamento che attiva un sistema per la somministrazione medica della marijuana.
L'avvocato McAllister ha fatto notare che, anche per questo, la situazione e' tale che si crede che il Canada non abbia una legge che proibisca il possesso di marijuana.
Anche se questo e' l'unico caso, e' comunque indicativo del fatto che e' il momento che sia depenalizzato il possesso di piccole quantita' di marijuana.
Due comitati parlamentari hanno gia' raccomandato di eliminare questo reato di possesso o quantomeno di approvare delle leggi che lo considerino molto lieve. Il ministro della Giustizia, Martin Cauchon, sostiene che una nuova legislazione sara' introdotta nel giro di pochi mesi, in modo che il possesso di marijuana sara' considerato come una infrazione al codice della strada, punibile con una multa e non considerato alla stregua di un reato penale.
E' bene ricordare che la situazione, per il Canada, non e' delle migliori da un punto di vista "diplomatico".
Gli Usa stanno mettendo in essere tutte le forme possibili di pressione perche' cio' non accada: la loro preoccupazione e' di dover intensificare ancor di piu' i controlli alle frontiere, perche' l'ingresso di marijuana nel loro Paese, con questa nuova legge federale canadese, sarebbe facilitato. Detto da chi, in "casa", ha otto Stati in cui esistono gia' leggi che legalizzano la cannabis terapeutica, fa un po' pensare. Anche se la Corte Suprema ha ben sottolineato che non esiste alcuna eccezione alle leggi federali per chi fa uso di marijuana, e anche se alcune leggi statali sono tolleranti, l'arresto, per questo reato, e' la logica conseguenza.
Pubblicato in:
 
 
ARTICOLI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS