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Cannabis legale in Canada. Prodotti commestibili in vendita dal prossimo dicembre
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Articolo di Redazione
15 giugno 2019 11:37
 
Il Canada era stato il secondo Paese al mondo, dopo l’Uruguay, ad autorizzare la libera vendita di marijuana. Norme molto severe dovranno essere rispettate per limitare l’attrattività dei prodotti a base di cannabis da parte dei giovani.
Prodotti commestibili a base di cannabis saranno venduti dal prossimo metà dicembre, ha fatto sapere, venerdì 14 giugno, il governo, ma i prodotti suscettibili di attirare i bambini, come caramelle o lecca-lecca, non potranno contenerne. Le nuove norme, che come previsto entreranno in vigore un anno dopo la legalizzazione per consumo ricreativo dello scorso 17 ottobre 2018, riguardano anche gli estratti di cannabis e prodotti ad uso dermatologico.
Questi prodotti non saranno comunque disponibili nei negozi o online prima di dicembre, in virtù di una dilazione normativa di 60 giorni per la loro approvazione, come hanno indicato ai media alcune autorità governative contattate per telefono. Dovranno essere rispettate normative severe per evitare l’attrattiva dei prodotti derivati dalla cannabis presso i giovani, tra cui l’obbligo di imballaggi neutri e difficili da aprire, o la restrizione per certi cibi, coloranti e profumi.
“La regolamentazione modificata è la prossima tappa che tende a ridurre i rischi per la salute e la sicurezza pubblica che sono legati alla cannabis commestibile, agli estratti di cannabis e a questa sostanza per uso dermatologico, sì da soppiantare il mercato illegale di questi prodotti in Canada”, ha dichiarato in un comunicato Bill Blair, ministro della Sicurezza frontaliera e per la riduzione del crimine organizzato.

Nessuna cannabis nelle bevande alcoliche
Secondo questa nuova regolamentazione, gli alimenti o le bevande che conterranno cannabis non potranno oltrepassare la soglia di 10 milligrammi di THC, principale sostanza psicoattiva della pianta. Per gli estratti di cannabis e i prodotti ad uso dermatologico, la dose massima autorizzata sarà di 1.000 milligrammi per confezione. Le autorità raccomandano comunque ai nuovi consumatori di non consumare alimenti o bevande che contengano più di 2,5 milligrammi di THC.
I produttori e distributori di questi prodotti non potranno vantare eventuali benefici per la salute o la dieta derivati dal consumo, e non potranno includere la cannabis in bevande alcoliche. Diverse imprese hanno già cominciato a produrre birra alla cannabis, per esempio, ma la nuova regolamentazione ne proibirà la vendita.

Circa 5,5 milioni di canadesi hanno acquistato cannabis dopo la legalizzazione dello scorso ottobre 2018, 600.000 dei quali l’hanno provata per la prima volta, secondo i dati dell’agenzia federale di statistiche.

(da un lancio dell’agenzia AFP – France Press – del 15/06/2019)
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