Carburanti con prezzi alle stelle dopo il ripristino delle accise sospese dal precedente governo: è probabile toccheremo massimi storici. Unica soluzione: modificare definitivamente le accise.
Preoccupano i media filogovernativi che danno la colpa al mercato e alle speculazioni, facendo finta che quanto accade non sia proprio responsabilità del governo… manca solo che propongano il monopolio…..
Comunque, il mercato è tale e, nello specifico settore, non aspettavano altro per riprendersi dopo gli anni di covid e l’inflazione a due cifre. Speculatori? Non potrebbe essere altrimenti.
Le soluzioni a questo punto sono due:
- provvisoria. I consumatori devono non fermarsi al primo distributore, cercare quelli più economici e fare propaganda (molto sui social) di quelli più convenienti;
-
istituzionale. E’ il momento di fare quanto mai considerato dai precedenti governi e legislatori: tagliare definitivamente le accise che si aggirano tra il 50 e 70% (1). Portarle a livelli ragionevoli tipo le percentuali dell’Iva e, per tutti gli introiti che verranno meno, studiare nei particolari come scaricarli sulla fiscalità generale in modo quasi impercettibile per i prezzi al dettaglio.
Soluzione istituzionale che non ferma gli sciacalli che usano il mercato come un'accetta, ma che sicuramente renderà più numerosi e diffusi i distributori che, per proporre prezzi
“all’osso”, non dovranno necessariamente appartenere a grandi catene di distribuzione o rischiare ogni giorno di chiudere.
1 - incluse alcune ridicole come quelle per la guerra di Abissinia e la tragedia del Vajont
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