La polizia austriaca ha arrestato persone legate alla jihad che sembra stessero programmando attentati ai concerti di Taylor Swift che si sarebbero dovuti tenere in questi giorni a Vienna. 
Annullati i concerti, rimborsati i biglietti entro 10 giorni… ordinaria routine?

Insomma. 

Chi aveva comprato un biglietto per il concerto subirà danni molto maggiori, chè i costi non sono solo quelli dei biglietti, ma si consideri, oltre ai “classici” americani che vengono in Europa per seguire la cantante, a mezza Europa dell’est e non solo che stava arrivando a Vienna o vi era già giunta… e a costoro i rimborsi non sono dovuti e devono ringraziare solerzia e capacità delle forze dell’ordine austriache.

Parlando con alcune ragazze che seguono la Swift e che sono anche andate ai suoi concerti milanesi, 
- il primo pensiero è stato quello ad un concerto di Ariana Grande del 2017 a Manchester, dove l’attentato, sempre ad opera della jihad, non fu sventato ma subìto, e persero la vita 22 persone.
- Il secondo pensiero è stato che cose del genere non sono del tutto inaspettate, soprattutto perché Taylor Swift rappresenta la cultura occidentale e lei stessa è un obiettivo. Quando si va ad un concerto, e soprattutto di artisti del genere, occorre mettere in conto anche questo, considerando che come individui, oltre alla paura, nessuno può fare nulla. Ed ogni volta è bene domandarsi se ne vale la pena… domanda a cui quasi tutti rispondono affermativamente.
- Il terzo pensiero è che dobbiamo ringraziare la capacità della Francia di “vegliare” sulle Olimpiadi, luogo in cui, presenti ufficialmente anche tanti “cattivi”, considerati tali da chi si ritiene “buono”, al momento non è successo nulla di rilevante.

Vedremo cosa succederà per le indagini austriache. Ma una cosa è già certa: la paura, l’incertezza, il pensiero a chi progetta simili stragi e a quelli che si ammazzano per la propria fede. 

La jhiad da questo punto di vista è riuscita a guadagnare punti alla propria strategia, non certamente ai suoi obiettivi. Chissà se a queste cose questi uomini (che sono sempre e solo tali quelli che pensano e agiscono in questi contesti) ci fanno caso.


Qui il video sul canale YouTube di Aduc

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