testata ADUC
Francia. Una voce non proibizionista
Scarica e stampa il PDF
Articolo di a cura di Rosa a Marca
26 aprile 2003 17:12
 
L'ex Segretario generale del partito dei Verdi, Jean-Luc Benhamias, favorevole alla legalizzazione controllata della cannabis, ha concesso un'intervista al quotidiano "Le Figaro".

D. Pensa anche Lei, come il ministro dell'Interno Nicolas Sarkozy, che sia necessario modificare la legge del 1970 per punire in modo adeguato i giovani che fumano hashish?
R. La legge del 1970 e' obsoleta: non distingue nemmeno i fumatori di spinello dai drogati di eroina. Inoltre, viene applicata in modo disuguale poiche', in alcune regioni i fumatori di spinello finiscono ancora in carcere. E' assurdo. Bisogna riformare la legge, ma soprattutto avviare una vera politica di sanita' pubblica, d'informazione e di riduzione del danno. E' per questo che noi Verdi siamo favorevoli alla legalizzazione controllata della cannabis per chi ha piu' di 18 anni. I piu' giovani devono essere tutelati e informati delle conseguenze se fumano troppo hashish.

D. E' realistico sostituire le pene detentive con la confisca del motorino o con lavori socialmente utili?
R. Se dei ragazzi di 14 anni passano tutta la giornata a fumare, non devono essere puniti ma aiutati. Sia da un punto di vista medico sia psicologicamente. Poiche' questo abuso di sostanze stupefacenti indica un malessere. Che non riguarda tanto i giovani che si palesano. Molti sono fumatori occasionali che devono essere meglio informati. Infine, se alcuni adolescenti si drogano prima di entrare a scuola, bisogna soprattutto cercare di interessarli al sistema educativo.

D. E' piu' efficace sanzionare i venditori o i consumatori di hashish?
R. Ne' l'uno ne' l'altro. Non si possono punire due milioni di consumatori. Soltanto la legalizzazione controllata fara' sparire l'economia parallela e permettera' un controllo migliore delle sostanze vendute in Francia. Nei Paesi europei che hanno depenalizzato, il consumo si e' stabilizzato. Gli adulti devono conoscere i rischi cui vanno incontro quando abusano di farmaci, di vino, di sigarette, di amfetamine e di altre droghe. Ma sono liberi di decidere.
Pubblicato in:
 
 
ARTICOLI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS