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Germania. Una droga che brucia il cervello
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Articolo di Rosa a Marca
30 giugno 2006 14:39
 
Con il Crystal in corpo puoi rimanere sveglio per settanta ore di fila. ballare, fare sesso, chiacchierare senza limiti: e' davvero potente. Il nome deriva dalla sua forma originaria. Puo' essere fumato o sniffato; eccita di piu' e piu' a lungo della cocaina, e bastano poche nozioni di chimica e un piccolo laboratorio per produrlo a prezzi irrisori. Gli elementi base -efedrina e pseudoefedrina- si trovano anche nelle medicine contro il raffreddore venduti senza ricetta. Quest'amfetamina, ad alta concentrazione e a basso prezzo, in Sassonia e Baviera e' divenuta la terza droga per diffusione, dopo la cannabis e l'eroina. Non e' un caso se ha preso piede soprattutto in queste due Laender che confinano con la Repubblica Ceca, il Paese di lunga tradizione in fatto di Crystal, anche se li' ha mantenuto il marchio commerciale tedesco Pervitin. Durante la Seconda Guerra mondiale, Pervitin serviva da stimolante per piloti, paracadutisti e autisti di carri armati; di qui la sua definizione di "Hitler-Speed".
Il fatto che la Repubblica Ceca sia la principale area europea per fabbricazione di Pervitin o Crystal dipende dalla sua storia recente. Al tempo del socialismo reale era praticamente l'unica droga reperibile. Poi, con il crollo del regime, il mercato e' esploso. E da circa sette anni e' tutto un fiorire di "cucine di Crystal" che, a causa degli odori sgradevoli, si trovano soprattutto in zone isolate della Boemia e della Moravia. Ci sono addirittura dei laboratori mobili. All'inizio la produzione ceca serviva solo al mercato interno, ma da sei anni e' un prodotto di successo dell'esportazione illegale e si espande a ritmi veloci. Lo conferma la polizia tedesca che sequestra partite sempre maggiori. C'e' il fondato timore che produzione e mercato siano in una nuova fase, piu' espansiva e professionale, grazie anche alla flessibilita' dei produttori. L'anno scorso, nei 261 laboratori scovati dalla polizia ceca, il 95% della produzione era costituita da farmaci contro il raffreddore contenenti metamfetamina. Inoltre, i produttori s'ingegnano a reperire la sostanza base efedrina nella sua forma pura, come dimostra la rete internazionale smantellata da funzionari cechi e tedeschi nel giugno 2005. Sostanza base che arriva anche dall'Ucraina, ma le autorita' temono che in futuro i problemi maggiori verranno all'Asia orientale. Nel frattempo preoccupa la criminalita' organizzata, e corre voce che la mafia russa sia interessata alla distribuzione mentre i vietnamiti svolgono gia' un ruolo importante. In Germania la droga compare anche in altre Regioni, come in Turingia, ma la polizia non sembra preparata a contrastare il fenomeno: gli inquirenti di Dresda raccontano di loro colleghi di Amburgo e Brema che confondono il Crystal con il Crack.
L'incidenza di questo stupefacente nel mondo della tossicodipendenza, la spiega bene il primario della clinica per drogati di Moritzburg, la dottoressa Karla Aust. "Quasi tutti i drogati che arrivano da noi sono consumatori anche di Crystal. Dall'anno scorso e' un'ondata crescente". Forse perche' e' una droga in sintonia coi tempi che viviamo: potenzia l'ego e soddisfa la voglia di prestazioni importanti. Pressoche' tutti i giovani in cura da Karla Aust sono poliassuntori: chi fa uso di Crystal ha infatti bisogno di un'altra sostanza "per tornare a terra". E' un circolo infernale, da cui e' quasi impossibile uscire senza l'aiuto di un professionista.
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