Spett.le Redazione "Notiziario Quotidiano Droghe"
mi e' stato fornita tramite Internet una notizia del vostro quotidiano dal quale emerge che lo scrivente, Sindaco di Rimini, avrebbe promesso il farmaco a base di cannabis al paziente affetto da sclerosi multipla di nome Lino Vici, al fine di combattere i dolori muscolari, i tremori e gli spasmi della patologia in oggetto.
Il sottoscritto ha, in realta', risposto ad una interrogazione di un consigliere comunale durante una seduta dello stesso, nell'ora dedicata alle interrogazioni, facendo affermazioni molto diverse. Dopo un'ampia disamina del problema, il Sindaco ha affermato che avrebbe verificato e ricercato dati di letteratura scientifica circa l'utilita' del farmaco in oggetto per combattere i sintomi della patologia della sclerosi multipla.
Se, sulla base dei dati scientifici, emergesse una reale utilita' del farmaco, il Sindaco ha affermato che, nel rispetto della normativa vigente, si potrebbe ipotizzare l'apertura di una procedura regolare per chiedere tramite canali istituzionali la possibilita' di utilizzare il farmaco stesso. Distinti saluti,
Dott. Alberto Ravaioli
Ringraziamo e prendiamo atto della gentile precisazione, per quanto ricordiamo che la notizia da noi riportata lo scorso 4 gennaio si riferiva a dichiarazioni rilasciate dallo stesso Lino Vici alla stampa locale in merito ad una telefonata ricevuta in occasione delle feste natalizie: "Il Sindaco mi ha assicurato che fara' arrivare dall'America questo farmaco che mi puo' aiutare ad alleviare i dolori -cosi' ha dichiarato Vici al quotidiano "Corriere di Rimini" nel riferire la promessa del primo cittadino.
Ci permettiamo altresi' di rallegrarci del suo interessamento alla vicenda, non solo per lo specifico caso, ma per molti altri pazienti colpiti da simili patologie, che potrebbero trarre beneficio da tali farmaci. Ci tenga aggiornati in merito alle sue verifiche e ricerche, e agli esiti delle stesse.
Redazione "Notiziario Quotidiano Droghe"