Malta si appresta a diventare il primo Paese dell'Unione europea a consentire l'uso, l'acquisto e la coltivazione della cannabis a scopi ricreativi. Lo ha deciso il Parlamento dell'isola, approvando, nonostante la contrarietà delle opposizioni, la legge che a breve diventerà operativa, con la firma del presidente George William Vella. In base alla nuova legge, i maggiorenni potranno avere con sé fino a 7 grammi di cannabis, coltivare in casa fino a quattro piante o acquistare piccole quantità di cannabis dai rivenditori autorizzati. Le associazioni impegnate nella vendita dovranno operare come entità non-profit e non potranno pubblicizzare i loro servizi e prodotti. Alle persone precedentemente condannate per possesso di cannabis saranno cancellati questi reati dalla fedina penale. "Se un adulto decide di fare uso di cannabis, deve poter avere un percorso sicuro e regolarizzato per ottenerla", ha spiegato il ministro delle Riforme Owen Bonnici, promotore della riforma. Per il governo, la nuova legge servirà a ridurre il danno causato dal proliferare del mercato nero e metterà fine alla criminalizzazione di chi fa uso di cannabis. La riforma è stata approvata nonostante la dura opposizione della Chiesa, delle associazioni dei medici e degli insegnanti e di quelle dei datori di lavoro.. (Adnkronos)
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