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MyWay-4You: una prova empirica della non validita' finanziaria del prodotto
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1 novembre 2003 0:00
 
Il Monte dei Paschi di Siena continua nella sua ferma posizione circa la validita' finanziaria del prodotto.
La posizione, finanziariamente, e' del tutto assurda (come dimostreremo in questo articolo) ma la banca conta sull'ignoranza finanziaria della maggiorparte delle persone.

Sul sito internet www.myway-4you.info, la banca continua ribadire che My Way e 4 You sono stati pensati per dare l'opportunità di accedere a una forma particolare di risparmio previdenziale anche a coloro che non disponevano fin da subito della liquidità necessaria. Mediante un finanziamento incorporato nei prodotti si e' potuto investire nei mercati azionari, con la protezione di una componente obbligazionaria.
In sostanza la banca dice che il finanziamento e' funzionale ad investire fin da subito nei mercati azionari e questo dovrebbe generare un guadagno.

In un documento interno, destinato ai dipendenti del gruppo bancario, si legge: ""Il piano finanziario "4 You", diversamente dai tradizionali prodotti a versamenti periodici, consente al cliente di investire subito sul mercato somme che invece saranno disponibili nel tempo. L'importo del finanziamento concesso ad un tasso estremamente vantaggioso, viene infatti investito per circa il 60% in uno Zero Coupon, che garantisce al cliente di recuperare a scadenza l'importo finanziato, e per l'altro 40% in quote di Fondi comuni di investimento della Ducato Gestioni.
E' quindi la componente investita in Fondi che deve assicurare alla scadenza dell'operazione, o anche prima, la copertura dei costi sostenuti dal cliente ed un guadagno adeguato agli obiettivi d'investimento. La durata prevista per i piani "4You", 15 o 30 anni, e' tale da giustificare la concentrazione della componente in Fondi in prodotti azionari in quanto nel lungo periodo le performance dei mercati azionari, anche in presenza di crisi drammatiche, hanno sempre dato dei risultati di gran lunga superiori a qualsiasi altro investimento."


A giustificazione di questa tesi, invero ardita, il documento propone di considerare i periodi di 15 anni dei mercati azionari mondiali compresi tra il 31.12.1972 ed il 31.12.2000 e mostra come in questo periodo il rendimento minimo del mercato azionario e' stato comunque superiore al 10%.
. Il problema e' che il prodotto investe solo una parte minoritaria nei mercati azionari, la parte principale, cioe' l'obbligazione venduta in conflitto di interessi con un notevole sovrapprezzo, ha un rendimento di circa il 2% inferiore al tasso di finanziamento. In questa condizione, maggiore e' il rendimento della componente azionaria, maggiore e' la perdita che subisce il cliente rispetto ad un semplicissimo piano di accumulo di capitale.

Facciamo quattro conti.
Facciamo l'esempio concreto di un nostro associato che ci ha chiesto di essere tutelato legalmente in questa vicenda.
Il cliente della Banca Toscana (gruppo MPS) ha sottoscritto ad oltre 60 anni un piano "4You" per 15 anni che prevede una rata mensile di euro 464,81.
A questo punto facciamo un ragionamento.
Consideriamo l'andamento del mercato azionario mondiale (indice MSCI World, dati mensili, fonte "MoneyMate - il Sole 24 ore") a partire dal 31/8/1971 fino al 30/09/2003.
In questo arco di tempo, ci sono 207 periodi di 180 mesi. Il primo inizia il 31 Agosto 1971 e termina il 31 Luglio 1986; il secondo inizia il 30 Settembre 1971 e termina il 31 Agosto 1986 e cosi' via fino all'ultimo che inizia il 31 Ottobre 1988 e termina il 30 Settembre 2003.
Per ciascuno di questi 207 periodi consideriamo il risultato che avrebbe avuto un ipotetico investitore di un "4You" identico a quello sottoscritto dal nostro associato considerando lo stesso tasso di finanziamento, la stessa rata, lo stesso rendimento della componente obbligazionaria e come rendimento del fondo azionario ipotizziamo quello avuto dall'indice MSCI World in quel periodo. Poi calcoliamo il risultato che avrebbe avuto un altro investitore ipotizzando un piano di accumulo di capitale con pari rata del "4You" nello stesso periodo. Infine confrontiamo i due risultati.

Sui 207 periodi di 15 anni considerati in 196 (pari al 94, 69%) il PAC avrebbe prodotto un risultato migliore rispetto al 4You, ma di quanto? Mediamente di 36.901,90 euro!
Il risultato peggiore, per il "4You" è quello che va dal 31/08/1972 al 31/07/1987, in questo periodo il "4You" avrebbe prodotto un capitale a scadenza pari a euro 134.987,41 mentre il PAC un capitale a scadenza pari a euro 257.385,99, una differenza di ben 122.398,58 euro!
Mediamente, nei 52 peggiori periodi (pari al 25% dei casi), il "4You" realizza una perdita rispetto al PAC pari a 79.991, 80 mentre nei 52 miglior periodi realizza una perdita rispetto al PAC pari a 6.471,84.

I dati sono lapalissiani. La banca ha scientificamente progettato e venduto un prodotto il quale obbliga il cliente a pagare per tutta la durata del piano una rata mensile sapendo benissimo che la formula proposta diminuisce i rendimenti attesi ed aumenta a dismisura i costi ed i rischi a carico del cliente.

Nella tabella allegata il calcolo e le differenze periodo per periodo.

Allegato: Confronto risultati 4You e PAC.doc

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