testata ADUC
Le opinioni sul consumo di droga? Nascono dalla sessualità
Scarica e stampa il PDF
Articolo di Pietro Yates Moretti
26 luglio 2010 11:12
 
Le opinioni sull'uso ricreativo di sostanze stupefacenti sono legate al grado di promiscuità sessuale di ciascuno. E' questa la tesi proposta in uno studio dell'Università della Pennsylvania pubblicato sulla rivista scientifica Proceeding of the Royal Society B.
La teoria tradizionale afferma che le opinioni sul consumo ricreativo siano legate alle opinioni politiche, al grado di religiosità e alla personalità (ad esempio, la curiosità di vivere nuove esperienze). Per i ricercatori della Pennsylvania questi fattori possono solo in parte determinare l'atteggiamento di un individuo nei confronti delle sostanze psicoattive. Ma il fattore che più di ogni altro è rilevante, secondo questa teoria alternativa, è la strategia riproduttiva che ognuno di noi eredita.
"Questo studio suggerisce che le opinioni sul sesso e quelle sulle droghe sono strettamente legate", spiega Robert Kurzban. "Se misuriamo l'ideologia politica, la religiosità e le caratteristiche personali di ciascuno, possiamo prevedere in parte come la pensa sulle droghe ricreative. Ma se invece prendiamo in considerazione cosa pensano le persone del sesso occasionale... possiamo prevedere con molta più precisione le loro opinioni sulla droga".
Secondo gli studiosi, che si rifanno al modello della psicologia evolutiva, le persone sviluppano strategie sessuali e riproduttive con differenze complesse. Una di queste differenze riguarda l'atteggiamento verso il sesso occasionale. In altre parole, se un individuo persegue una strategia riproduttiva basata su relazioni monogame e chiuse, è probabile che ripugni moralmente il consumo di droghe. Al contrario, le persone che seguono una strategia riproduttiva più libera e aperta hanno minori possibilità di formare le proprie opinioni sulla base della moralità imposta dalla società anche attraverso proibizioni e sanzioni.
"La condanna del consumo di droghe potrebbe essere compresa all'interno del contesto delle dinamiche strategiche; gli individui sono influenzati da quelle norme morali che favoriscono la competitività delle loro strategie riproduttive", spiega Kurban. "E' prevedibile che la relazione fra strategie sessuali e moralità individuale riguardi anche altre aree, come la prostituzione, l'educazione sessuale e l'aborto".
Pubblicato in:
 
 
ARTICOLI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS