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Quante bici a Firenze. Il Comune fa cose inutili
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15 ottobre 2024 16:40
 

Il Comune di Firenze installerà una ventina di 'conta bici' (sensori, in grado di contare i passaggi delle biciclette) sulle piste ciclabili. Secondo lo specifico assessore "avremo un'idea realistica, una fotografia, del numero dei fiorentini che usano la bicicletta per spostarsi e andare al lavoro.”

E’ certamente importante sapere quante sono le persone che si muovono in bicicletta in città, ma il metodo scelto non serve a nulla. Visto che molte biciclette non usano le piste ciclabili, perché non ci sono e, più che talvolta, sono comunque poco frequentate perché poste in  zone che i ciclisti usano poco, tipo i viali di circonvallazione e, per esempio, la pista che da Porta Romana segue le vecchie mura (un azzardo per la sicurezza, visto che ha solo dei segnali in terra, è sempre invasa dai veicoli a motore). Inoltre, mediamente, un ciclista non fa come un qualunque veicolo a motore che è grossomodo costretto ad usare i viali… il ciclista “taglia” entra nelle ztl e spesso è costretto ad andare contromano financo sui marciapiedi.

Non ce ne voglia il nostro assessore, ma anche questa iniziativa è simile a quella dei premi in denaro a quel pugno di ciclisti che arriva per primo ad iscriversi nella lista dei privilegiati. Pura propaganda per dire che l’amministrazione si impegna sulle bici.

Crediamo sia molto meglio che energie e soldi siano dedicati a far sì che le piste ci siano, siano fruibili e non siano uno slalom quando sono condivise coi pedoni.


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