clicca quiIl Sole 24 ore - PLUS del 2/12/2006, pag. 13

I certificati Reflex sono "meno peggio" di molti fondi azionari (a parita' di mercato di riferimento), ma vanno "maneggiati" con molta attenzione perche' richiedono una conoscenza finanziaria superiore. E' bene sottolineare che questi certificati, a differenza degli ETF, non distribuiscono i dividendi. Presentano quindi, un costo implicito superiore rispetto agli ETF.
Molta attenzione, poi, deve essere posta verso l'eccessiva specializzazione. Investire in India o in Cina una fetta importante del proprio portafoglio, indipendentemente dallo strumento utilizzato, implica rischi notevoli. Si tratta, infatti, di mercati molto volatili.
A loro vantaggio vi e' che i loro proventi sono interamente considerati plus/minusvalenze da capital gain, facendoli in tal modo risultare, dal lato fiscale, piu' gestibili rispetto ad etf's e sicav estere.