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IL RITORNELLO DELLE VACANZE: A SETTEMBRE RINCARA LA LUCE. OVVERO ASSIEME A NUOVI AUMENTI E COSTI TORNA SEMBRA LO SPETTRO BOLLETTA
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Articolo di Selvaggia Malvezzi
1 agosto 2006 0:00
 
Fine agosto 2002: i principali quotidiani nazionali, in seguito a innumerevoli comunicati di agenzia di stampa, annunciano e/o confermano rincari nelle bollette. Estate 2003: perfino la campagna pubblicitaria di Telefono Blu richiama la bolletta della luce ed i relativi rincari proponendo un SOS per far risparmiare le famiglie. Giugno 2004: "caropetrolio" e' un neologismo che appare ovunque e ovviamente viene lanciato per giustificare gli aumenti previsti un po' per tutto e soprattutto per luce e gas. E cosi' via. E' una filastrocca che si ripete come la storia della ochina bianca, non si conta ne' si canta ma si ripete sempre da capo. Di anno in anno, e di stagione in stagione, il petrolio batte tutti i record, paradossalmente li batte contemporaneamente nei costi e nei consumi e questo porta ad un ulteriore aumento del prezzo che si traduce, tra gli altri aumenti, in una impennata delle bollette di luce e gas per le famiglie italiane.
Cosa fare dunque? Squilli di trombe e arrivano i nostri!!! Infatti pronto pronto compare il nostro super-Governo. Con le fonti rinnovabili si risparmia -dicono.. In bolletta infatti e' incluso un contributo dagli utenti al fondo per lo sviluppo delle energie rinnovabili. peccato che circa l'80 % del fondo cosi' accumulato venga poi utilizzato per acquistare carbone (che nel lungo, ma molto lungo termine potrebbe anche essere "rinnovato" e sostituito da nuovo carbone -hai voglia!!! ). Le energie rinnovabili sembrano proprio non decollare: i pannelli solari hanno un costo di installazione ed avviamento troppo elevate e dei tempi di ammortamento lunghissimi, quindi soltanto dopo mediamente 10-15 anni si incominciano a vedere i risparmi. Soltanto contributi anticipati da parte di enti o consorzi ed associazioni renderebbe plausibile questa via come taglio dei costi per le famiglie italiane. Inoltre, per ora, sembrerebbe che la scelta tra fornitori di energia da fonti non tradizionali e ex-monopolio esista solo per attivita' ed aziende. Le famiglie dovranno cercare risparmi tramite altre vie.
Un mio consiglio e' di esaminare bene il proprio contratto poiche' ne esistono tanti per tanti profili di utenze. In primo luogo se sovradimensionato, ovvero se siete in una categoria di grandi o medi utenti, pagate di piu' di chi e' tra la categoria piu' bassa -verificate che effettivamente consumate cosi' tanta energia, altrimenti, dove possibile fatevi cambiare categoria e contratto. In base al fornitore poi potrebbero esserci opzioni particolari per fasce orarie, per prima casa o per week end: ad esempio all'estero da tempo il costo di somministrazione durante la notte e' nettamente inferiore rispetto alle tariffe diurne, ora anche in Italia iniziano ad apparire opportunita' simili.
Questo autunno poi avremo un po' di altre sorprese: blocco e penna alla mano dunque (Noooo il computer no!! Consuma energia!!! E costa. ) miei cari amici perche' faremo una stima di budget di spesa. Ha regnato il malcontento e la frustrazione negli ultimi mesi, raggiungendo il suo apice col decreto Bersani. E si sa, il malcontento si guarisce con un bel aumento . Non pretendo certo di farvi un elenco esaustivo di tutte le spese della vostra famiglia con stima del relativo delta (positivo o negativo), ma proporrei soltanto alcuni esempi e poi ognuno potra' applicare questo metodo o ragionamento alla propria realta' economica. Beato chi non deve fare somme e conti ma puo' delegare spesa e risparmi .
Andiamo per punti:
1) Frutta e Verdura: siccita', costo dei trasporti in aumento, crisi del settore e mancanza di mano d'opera "specializzata" & Co. Coldiretti ha gia' messo le mani avanti e prevede calo nella produzione di almeno il 40% con relativo (stimato) aumento nei prezzi -grave soprattutto la situazione di riso e grano che guarda caso sono alla base della nostra dieta mediterranea. Quanto spendiamo mediamente in un mese in frutta, verdura, pasta, riso e cereali? Aggiungiamoci un aumento "piu'-che-prudenziale" stimato di 15%.
2) PANE!!! Aaaaaahhhhh tasto dolente -chi lo sa che accadra'! Sicuramente ne risentira' la qualita' ma quanto ai prezzi purtroppo non ci resta che tenere fissa l'attuale spesa media mensile a cui aggiungere un 1,8% per l'inflazione.
3) Farmaci: anche qua diciamo che la spesa media nel breve non dovrebbe essere modificata soprattutto perche' prima di realizzare e implementare i cambiamenti passera' parecchio tempo. Per poter capire poi come si tradurra' in costi il trovare i farmaci da banco anche al super o all'iper, consiglio di tener d'occhio prezzi e servizio sia nella vostra farmacia di fiducia che nei centri commerciali. Per servizio intendo la scelta e i consigli ricevuti: un farmaco sbagliato -anche se da banco e se venduto accanto alle caramelle rimane pure sempre un "farmaco"- potrebbe nella migliore delle ipotesi non fare nulla e quindi il problema persiste (leggi: soldi spesi inutilmente), e nella peggiore ipotesi perfino aggravare la situazione e crearne una nuova (leggi: seccature, visite mediche e ticket da pagare, ulteriori medicinali prescritti ma non sempre passati dal servizio sanitario nazionale, e magari anche assenza dal lavoro. e da altre attivita' parallele ecc.). E tutto questo poi rientra negli oneri del singolo e della famiglia.
4) Scuola . ahi, ahi ahi altro argomento che si ripete. E tutti gli anni ci provano dicendo che "questo settembre non ci saranno aumenti. anzi sovvenzioni e tante occasioni e prodotti a prezzo agevolato". Gia' peccato che poi i libri col prezzo fermo sono riferiti a edizioni passate e praticamente introvabili e gli editori mettano fuori nuove edizioni, talvolta immodificate se non nell'impaginazione o in altri dettagli, non certo essenziali al programma di studio. Queste ultime ovviamente non sono soggette alla condizione del "prezzo fermo o agevolato". Quanto agli astucci, beh, convincete voi un bimbo a prendere quello-la' (vergognoso dal suo punto di vista . ) in offerta quando viene esposto accanto a quello dei Pokemons o del personaggio "in" del momento . se ci riuscite in modo morale e legale, mi svelerete il segreto! Mettiamo in budget un aumento piu' o meno uguale a quello che avete affrontato l'anno passato arrotondandolo per eccesso alla prima cifra tonda. Cosi' dovreste avere una buona stima. a meno che non stiate passando dalle elementari alle medie. In questo caso l'aumento potrebbe essere maggiore ed una mamma amica vi sapra' consigliare: chiamatela, coraggio!
E poi ci sono i trasporti e la benzina, ci sono i divertimenti : non vi voglio angosciare, ma vi prego non prendete costosissime vacanze che non vi potete permettere .. "tanto poi le pago a rate da settembre.". Nossignori, se dipendesse da me vieterei una pubblicita' del genere.
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