I californiani sembrano nettamente divisi su Proposition 71, il referendum che si terra' a novembre per decidere se finanziare o meno la ricerca sugli embrioni. All'inizio era la gioia generale: l'entusiasmo si leggeva ovunque e poi con un governatore show-man come Schwarzenegger anche una faccenda come questa riusciva ad essere sulla bocca di tutti. Ora che si avvicinano le elezioni alcuni sembrano fare marcia indietro e anche il fronte pro-life, che si e' accorto ora di essere in piena campagna referendaria, ha iniziato il giro dei sermoni. Secondo la Field Poll, su 534 elettori potenziali il 45% e' favorevole alla ricerca, il 42% contrario e il 13 rimanente non sa rispondere. In quel 42% contrario e' piu' alta la concentrazione di "fedeli" o comunque di persone che hanno ricevuto un'educazione religiosa; al contrario, tra gli atei o i non credenti il supporto e' quasi unanime.
Il piu' in bilico pero' e' proprio lui: il governatore Schwarzenegger. Sin dall'inizio ha avuto delle remore a esprimere apertamente la sua posizione: da repubblicano vecchio stampo ha preferito puntare tutto su un referendum e aspettare il momento giusto piuttosto che "dichiararsi" subito e magari affrontare i litigi di partito prima delle elezioni. Secondo Ashley Snee, la sua portavoce, il governatore non ha intenzione di affrontare l'argomento, ma in molti programmi televisivi si e' lasciato scappare un "uniamoci ed affrontiamo la ricerca, che' puo' solo farci bene". I calcoli e il testo di Proposition 71 dicono che alla scienza spetterebbero annualmente circa 300 milioni di Usd, qualcosa come 3 miliardi nel giro di 10 anni. Poi, se teniamo conto del giro di denaro fra finanziamenti alla campagna, donazioni varie, sostegni e sponsor.Gli ultimi della lista dei sostenitori, a proposito, sono i coniugi Marion e Herbert Sandler, direttori esecutivi della Golden West Financial Corp.. Alla campagna hanno donato circa 1 milione di Usd, e si definiscono "convinti democratici".
Il governatore comunque per il momento sembra attendere con calma. Professori universitari e scienziati fanno letteralmente i pronostici sui suoi possibili atteggiamenti, ma in tutta onesta' sembra che voglia mettersi sul serio da parte e lasciare la decisione ai suoi connazionali. I Repubblicani nel frattempo, alla Convention tenutasi in California, l'argomento l'hanno affrontato eccome, con un secco "no" per questioni di budget. I 600 delegati infatti non si sono focalizzati sulla questione morale: a loro non vanno giu' i circa 3 milioni di Usd di interessi che si accumulerebbero in 10 anni, una spesa troppo grossa per uno Stato i cui problemi di debito pubblico sono fin troppo freschi. Novembre nel frattempo si avvicina..
Intanto il consiglio comunale di Los Angeles ha sostenuto, con un voto all'unanimita' la Proposition 71. Grazie ai consiglieri Wendy Greuel, Jack Weiss, Alex Padilla e Bernard pack, che hanno sostenuto che i benefici di questa ricerca non sarebbero solo dal punto di vista medico, ma aiuteranno molto l'economia creando migliaia di posti di lavoro.