testata ADUC
Vietnam. Consumi e traffici in crescita, cosi' come cresce la tensione con l'Australia
Scarica e stampa il PDF
Articolo di Vincenzo Donvito
1 gennaio 2003 18:45
 
I crimini legati alla droga sono aumentati del 10% durante questo anno, con i traffici di eroina al centro di quasi tutti i casi, e con una situazione che ha creato non poche tensioni diplomatiche con l'Australia.
Tra novembre 2001 e novembre 2002, la polizia e' intervenuta in 14 mila casi di traffici, con un aumento -per essere piu' precisi- del 10,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno prima. E' quanto fa sapere l'agenzia di notizie del Vietnam.
La quantita' di eroina sequestrata e' aumentata del 62%.
Il Vietnam e' una delle rotte internazionali, con Laos e Cambogia, che la droga segue per giungere in Europa. Con una popolazione di 80 milioni di persone, ci sono 110 mila tossicodipendenti registrati, un numero che ogni anno e' in crescita tra l'8 e il 10%.
Una cittadina australiana originaria del Vietnam e' stata di recente al centro di un traffico di eroina. La scorsa settimana un ricorso in appello contro la condanna a morte della 43enne Le My Linh e' stato respinto. A meno che non intervenga un atto di clemenza del presidente del Vietnam, sara' giustiziata per aver cercato di portare 882 grammi di eroina dal Vietnam verso Sydney nel novembre del 2001.
Il traffico di almeno 600 grammi di eroina, in Vietnam e' punito con la condanna a morte o l'ergastolo.
Ma il caso di Le My Linh non e' isolato. Tre sorelle australiane (di 12, 14 e 24 anni) sono in attesa di giudizio per traffico di eroina verso Sydney. E un'altra cittadina australiana di 34 anni, anche lei di origini vietnamite, e' in attesa di sentenza dopo che e' stata arrestata per lo stesso motivo nello scorso mese di gennaio.
La tensione diplomatica e' evidente perche' in Australia non vige la pena di morte, e Sydney non puo' non tutelare i propri cittadini all'estero.
Gli altri sequestri di droghe hanno riguardato oppio e pillole a base di narcotici.
Nonostante un'ampia campagna di prevenzione sui pericoli della droga sia in corso in tutto il Vietnam in modo capillare, il Paese e' di fronte ad un consumo di droghe illegali in aumento. Motivo per cui, un Paese come la Gran Bretagna si e' offerta di dare aiuto per combattere il problema. Durante lo scorso mese di dicembre, l'ambasciata britannica di Hanoi ha messo su un sistema computerizzato per raccogliere e analizzare tutte le informazioni sulle droghe.
Il Vietnam ha da solo investito 32 milioni e mezzo di Usd per costruire dei centri di disintossicazione nella sua principale citta, Ho Chi Minh, per curare 23 mila tossicodipendenti.
Pubblicato in:
 
 
ARTICOLI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS