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ACQUA NELLA BENZINA
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Comunicato 
17 luglio 1999 0:00
 

AUTOMOBILISTI NON FERMATEVI A FARE BENZINA IN PRESENZA DI AUTOBOTTI.

Roma, 17 Luglio 1999. Gli automobilisti non dovrebbero fare rifornimento di benzina se nella stazione di servizio c'e' una autobotte, altrimenti l'auto potrebbe fermarsi dopo qualche chilometro.
Il motivo e' semplice -dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc. Le cisterne delle stazioni di servizio oltre a contenere benzina o gasolio, includono anche una certa quantita' di acqua, proveniente essenzialmente da infiltrazioni o dallo stesso carburante; l'acqua e' piu' pesante della benzina, si deposita nel fondo e non viene "pescata" durante un normale rifornimento. Quando una autobotte rifornisce la cisterna, per la turbolenza, si crea una miscela di carburante e acqua che, se non depositata, va a finire nel serbatoio dell'automobile. Gli effetti sono facilmente immaginabili: l'acqua finisce nel carburatore e nei cilindri; il rischio e' quello di fermarsi dopo qualche chilometro, senza sapere il perche'. Lo stesso inconveniente puo' verificarsi prima del travaso dall'autobotte, perche' il livello di carburante nella cisterna e' minimo, a poca distanza dall'acqua sottostante e il tubo di pescaggio potrebbe risucchiare anche l'acqua.
Le compagnie petrolifere sono assicurate contro questo tipo di rischio e l'automobilista puo' chiedere il risarcimento del danno; naturalmente occorre documentare il rifornimento di carburante, per cui il nostro consiglio e' quello di farsi rilasciare lo scontrino o pagare con carte di credito.


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