Sono ripartiti gli incentivi per l'acquisto di veicoli non inquinanti effettuati a decorrere dal 5 maggio 2022 e sino al 31 dicembre 2024. Si potrà fare richiesta degli incentivi tramite apposita piattaformache sarà attiva a partire dal 25 maggio 2022.
L’intento è rinnovare ecologicamente il parco dei veicoli circolanti e incentivare produttori e commercianti.
Si tratta di incentivi per alcune migliaia di euro che variano rispetto a costo e tipologia dell’autoveicolo acquistato. Euro che crescono se in contemporanea si rottama il vecchio veicolo che si possedeva.
Oltre alle persone fisiche che acquistano (inclusa la locazione finanziaria), gli incentivi vanno anche a persone giuridiche che poi usano i veicoli per il car sharing.
Per evitare un mercato parallelo speculativo a quello ufficiale, sia per acquisto che per rottamazione si deve avere (in proprio o per un familiare) il possesso per almeno un tot tempo.
C’è da capire se, indipendentemente dall’ecologia dei veicoli, considerando che l’esistenza massiccia e ingombrante degli stessi è forma di inquinamento, sia necessario incentivare il mercato privato dei veicoli e non, magari, dedicarsi a politiche di riconversione industriale (energia?).
Rilevante anche che i consumatori – tra covid, energia e guerra – non se la passino bene. Si va ad incentivare produzione e mercato di un settore che non è proprio il futuro del nostro benessere e delle nostre possibilità.
Qui i particolari nella scheda pratica di Aduc
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